Nodo ferroviario Bari Nord, Maurodinoia: «Vantaggi per i cittadini»

Un importante passo avanti è stato compiuto verso l'approvazione del progetto definitivo dell'intervento "Nodo di Bari: Bari Nord (Variante Santo Spirito-Palese)" a seguito dell'autorizzazione concessa a RFI (società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) dal Commissario Straordinario di Governo per la realizzazione, Roberto Pagone, di avviare l'apposita procedura. Il progetto definitivo potrà quindi essere inviato agli Enti e alle Amministrazioni competenti per l'acquisizione dei pareri e di eventuali autorizzazioni, ai fini della realizzazione delle opere previste. Questa procedura durerà quattro mesi e costituisce l'ultimo passaggio approvativo necessario ad avviare la fase di adeguamento alle eventuali prescrizioni, di validazione e di avvio dell'attività negoziale.

«Siamo finalmente approdati a un punto avanzato della progettazione di un'opera di importanza strategica ai fini della velocizzazione e del potenziamento della linea ferroviaria Adriatica per il trasporto passeggeri e merci, coerentemente con gli obiettivi e gli indirizzi del Piano Attuativo del Piano Regionale dei Trasporti, ma anche ai fini dell'innalzamento della qualità della vita degli abitanti dei territori interessati – ha detto l'assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia - la realizzazione della nuova infrastruttura infatti porterà alla soppressione dei numerosi passaggi a livello, che oggi attraversano il centro abitato, e alla realizzazione di interventi significativi sulla viabilità stradale nella zona a nord-ovest della città di Bari, compresa tra l'Aeroporto Internazionale Karol Wojtyla e il Comune di Giovinazzo. E poi la nuova e moderna stazione di Santo Spirito–Palese insieme alla nuova e moderna fermata di Palese Aeroporto, voluta dalla Regione, a sostituzione delle due stazioni esistenti che saranno dismesse, ma le cui aree verranno riqualificate e valorizzate. L'intervento garantirà un sistema di trasporto integrato e intermodale ad elevata frequenza».

Il progetto, per un investimento complessivo di circa 970 milioni di euro a gestione diretta di RFI, prevede la realizzazione di una linea a doppio binario lunga circa 11 km in variante rispetto all'attuale in esercizio, che si svilupperà quasi interamente sotto il piano campagna e nell'area compresa tra l'aeroporto internazionale di Bari e il comune di Giovinazzo. Il progetto definitivo della variante include oltre alla realizzazione della nuova stazione di Santo Spirito–Palese in località Enziteto, lo studio di fattibilità relativo a una seconda fermata a servizio dell'Aeroporto in prossimità del quartiere Palese, nell'area compresa tra il cimitero di Palese e la S.S. 16, tra Strada Torre di Brengola e via Modugno.