Cronaca
Non si ferma all'alt, inseguimento da Bari a Bitonto: arrestato
Il conducente è stato fermato dopo aver speronato una volante del Commissariato. È accusato di resistenza e lesioni
Bari - lunedì 7 ottobre 2024
15.48
Non si ferma all'alt intimatogli dagli agenti della Polizia Locale di Bari e ne scaturisce un rocambolesco inseguimento per le vie del centro cittadino fino a Bitonto, dove l'uomo, un 65enne nigeriano, ha speronato un'auto della Polizia di Stato, prima di essere arrestato. È accusato di resistenza e di lesioni a pubblico ufficiale.
Tutto è iniziato ieri pomeriggio, al rione Libertà, con la paletta dell'alt che s'è alzata insieme al braccio di un agente, ma l'uomo alla guida di una Mercedes Classe A anziché fermarsi ha pensato di schiacciare il piede sul pedale dell'acceleratore e di fuggire a tutto gas. E così alla pattuglia, impegnata nei controlli ordinari di polizia stradale, non è rimasto altro da fare che mettersi all'inseguimento dell'automobilista. Sirena piegata e tallonamento dell'automobilista alla guida dell'auto.
L'inseguimento è finito alle porte della città di Bitonto, dove l'uomo ha speronato una volante del Commissariato di P.S. «che - hanno rivelato dal Comando barese - stava collaborando nell'inseguimento dopo l'allarme lanciato alle centrali operative delle altre forze di polizia». L'uomo è finito in manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre quattro agenti (due della Polizia Locale e altrettanti del Commissariato) sono rimasti lievemente feriti: ne avranno tra i 5 e i 15 giorni.
Ma perché la misteriosa fuga che gli è costata poi l'arresto con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria? Ma l'arcano è stato subito svelato: l'auto, infatti, è risultata priva di copertura assicurativa e revisione periodica. All'uomo, inoltre, sono state contestate una lunga serie di accertate violazioni al codice stradale.
Tutto è iniziato ieri pomeriggio, al rione Libertà, con la paletta dell'alt che s'è alzata insieme al braccio di un agente, ma l'uomo alla guida di una Mercedes Classe A anziché fermarsi ha pensato di schiacciare il piede sul pedale dell'acceleratore e di fuggire a tutto gas. E così alla pattuglia, impegnata nei controlli ordinari di polizia stradale, non è rimasto altro da fare che mettersi all'inseguimento dell'automobilista. Sirena piegata e tallonamento dell'automobilista alla guida dell'auto.
L'inseguimento è finito alle porte della città di Bitonto, dove l'uomo ha speronato una volante del Commissariato di P.S. «che - hanno rivelato dal Comando barese - stava collaborando nell'inseguimento dopo l'allarme lanciato alle centrali operative delle altre forze di polizia». L'uomo è finito in manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre quattro agenti (due della Polizia Locale e altrettanti del Commissariato) sono rimasti lievemente feriti: ne avranno tra i 5 e i 15 giorni.
Ma perché la misteriosa fuga che gli è costata poi l'arresto con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria? Ma l'arcano è stato subito svelato: l'auto, infatti, è risultata priva di copertura assicurativa e revisione periodica. All'uomo, inoltre, sono state contestate una lunga serie di accertate violazioni al codice stradale.