Vita di città
Nuova rotatoria a Poggiofranco, cittadini dubbiosi
L'assessore Galasso: «Indurrà gli auspicati rallentamenti nei veicoli in transito dall'intersezione»
Bari - giovedì 29 marzo 2018
8.03
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Una nuova rotatoria è comparsa ieri tra via Che Guevara e via Martin Luther King. Per ora si tratta di un'opera provvisoria realizzata attraverso il posizionamento di new jersey in plastica. Rimarrà tale per alcuni giorni, periodo in cui si valuterà l'impatto della stessa sul trafico ed eventuali migliorie da apportare prima di renderla definitiva.
«Da oggi cambia il volto di questo incrocio stradale - ha dichiarato l'assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Galasso - troppe volte interessato da incidenti automobilistici e tipicamente attraversato dalle autovetture a velocità rilevanti, così come segnalatoci dalla Polizia Municipale. Ripetutamente sollecitato dal consigliere, Marco Bronzini e da altri consiglieri comunali, nonché diffusamente attenzionato dal Municipio 2 sia dai consiglieri che dal presidente Andrea Dammacco».
«Una nuova rotatoria "provvisoria" - sottolinea - realizzata con New Jersey in plastica nell'ambito dei lavori correnti di manutenzione ordinaria della segnaletica stradale, sperimentale per verificarne efficacia e dimensionamento più opportuno per consentire tutte le manovre di svolta, indurrà gli auspicati rallentamenti nei veicoli in transito dall'intersezione».
«A questo intervento temporaneo - conclude Galasso - farà seguito a breve un intervento di sistemazione definitiva e permanente, inserito nella programmazione lavori del corrente anno ed in corso di progettazione».
Diversi i pareri in merito da parte dei cittadini, soprattutto da parte di coloro che quella strada la percorrono tutti i giorni, dubbiosi della reale utilità della rotatoria e timorosi che piuttosto che migliorare la viabilità rischi di comprometterla.
«Siete davvero certa che sia utile? - si domanda un cittadino - Avete verificato che i benefici valgano la spesa? Avete verificato che effettivamente è più sicura? Avete fatto una verifica dei costi ambientali? Si ha l'impressione che si facciano senza fare troppe analisi e valutazione di efficacia».
Nonché qualcuno pone il dubbio che lo spazio disponibile sia troppo stretto per installare una rotatoria, con conseguente problema di transito per gli autobus Amtab, e di manovra.
Vedremo come andrà la sperimentazione e le conclusioni che ne verranno.
«Da oggi cambia il volto di questo incrocio stradale - ha dichiarato l'assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Galasso - troppe volte interessato da incidenti automobilistici e tipicamente attraversato dalle autovetture a velocità rilevanti, così come segnalatoci dalla Polizia Municipale. Ripetutamente sollecitato dal consigliere, Marco Bronzini e da altri consiglieri comunali, nonché diffusamente attenzionato dal Municipio 2 sia dai consiglieri che dal presidente Andrea Dammacco».
«Una nuova rotatoria "provvisoria" - sottolinea - realizzata con New Jersey in plastica nell'ambito dei lavori correnti di manutenzione ordinaria della segnaletica stradale, sperimentale per verificarne efficacia e dimensionamento più opportuno per consentire tutte le manovre di svolta, indurrà gli auspicati rallentamenti nei veicoli in transito dall'intersezione».
«A questo intervento temporaneo - conclude Galasso - farà seguito a breve un intervento di sistemazione definitiva e permanente, inserito nella programmazione lavori del corrente anno ed in corso di progettazione».
Diversi i pareri in merito da parte dei cittadini, soprattutto da parte di coloro che quella strada la percorrono tutti i giorni, dubbiosi della reale utilità della rotatoria e timorosi che piuttosto che migliorare la viabilità rischi di comprometterla.
«Siete davvero certa che sia utile? - si domanda un cittadino - Avete verificato che i benefici valgano la spesa? Avete verificato che effettivamente è più sicura? Avete fatto una verifica dei costi ambientali? Si ha l'impressione che si facciano senza fare troppe analisi e valutazione di efficacia».
Nonché qualcuno pone il dubbio che lo spazio disponibile sia troppo stretto per installare una rotatoria, con conseguente problema di transito per gli autobus Amtab, e di manovra.
Vedremo come andrà la sperimentazione e le conclusioni che ne verranno.
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