La nuova sede
La nuova sede
Politica

Nuova sede della Regione Puglia, M5S: «Struttura ancora per metà cantiere»

I pentastellati attaccano ritenendo che non ci sia ancora l'agibilità

Continua la diatriba relativa alla nuova sede del Consiglio della Regione Puglia in via Gentile, dopo che il 31 gennaio è stata comunicata la fine del trasloco e l'operatività della struttura. In merito gli otto consiglieri regionale del M5S hanno scritto una nota che riceviamo e pubblichiamo.

«Leggiamo non senza stupore le parole di Emiliano che continua a parlare della nuova sede del Consiglio regionale come di un caso di eccezionale efficienza nella conduzione di un appalto. Parole che suonano davvero come una beffa nei confronti di tutti i pugliesi che hanno pagato con i loro soldi questa struttura. Ma ci chiediamo? Cos'altro deve accadere perché si possano mettere in dubbio alcune procedure anche al fine di poterle migliorare in futuro: una sede progettata 17 anni fa i cui lavori si dovevano concludere 7 anni fa, che è costata quasi il doppio rispetto al costo iniziale, finita al centro di scandali come quello delle plafoniere d'oro che ancora oggi sono al vaglio degli inquirenti come tante altre spese quantomeno 'sospette'. E la pioggia all'interno dell'edificio di qualche giorno fa è stata solo, è il caso di dirlo, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Di fatto, il Consiglio regionale intero ha preso servizio in una struttura che è ancora per metà un cantiere. E, purtroppo, questi disservizi e continui ritardi continuano a causare gravi problemi anche oggi che, anche per non pagare l'enorme costo di affitto della vecchia sede, si è stati costretti a traslocare in fretta e furia non senza problemi: ci chiediamo, ad esempio, come sia possibile che ieri si siano tenute delle Commissioni in una sede pare non essere stata ancora dichiarata agibile, tanto che, stando alle parole pronunciate ieri da alcuni consiglieri in VII Commissione, sembrerebbe che siano state rigettate le domande di ingresso ad assistere alle commissioni in quanto la struttura è agibile solo per dipendenti e addetti ai lavori, la cui sicurezza evidentemente vale meno di tutti gli altri cittadini pugliesi. E' possibile che si sia permesso che i lavori della casa che dovrebbe rappresentare la legalità dei pugliesi iniziassero in deroga alle stesse leggi che i rappresentanti delle istituzioni dovrebbero far rispettare? Ci piacerebbe che Emiliano ci rassicurasse su questo punto, anziché venire in Commissione a degnarci della sua presenza unicamente per deridere le denunce fatte. Ma non è solo la sicurezza dei dipendenti ad essere messa a rischio, ci chiediamo ad esempio quando l'assessore Giannini intenda mantenere le sue promesse attivando delle navette da e per Bari Centrale e quando le esigenze dei dipendenti del Consiglio e dei Gruppi verranno prese in considerazione, attivando semplicemente un dialogo con le compagnie di trasporto regionale. Anche la stazione Torre Quetta alle spalle del nuovo Consiglio, pomposamente inaugurata, è difficilmente raggiungibile essendo la strada che la collega alla nuova sede ancora cantiere, mentre tutto lo spazio attorno alle due nuove strutture è totalmente al buio la sera. Problemi che, anche in questo caso, non ci sarebbero stati se i lavori fossero stati eseguiti secondo i tempi stabiliti e non in fretta e furia. Sappiamo bene che Emiliano non mente quando sostiene che tutto vada e sia andato per il verso giusto, d'altronde per comprenderne il metro di giudizio basterebbe analizzare tutto il suo percorso da governatore che è stato caratterizzato da una parola: mediocrità. Tuttavia almeno in questo caso per rispetto di tutti i pugliesi farebbe bene a risparmiarci i suoi slogan che, mai come oggi, impattano con la cruda realtà».
  • Regione Puglia
  • Movimento 5 Stelle
Altri contenuti a tema
Vittoria al Tar del Movimento 5 Stelle, Carelli resta consigliere Vittoria al Tar del Movimento 5 Stelle, Carelli resta consigliere Il ricorso presentato da Moretti e Damiani della lista civica "Laforgia Sindaco"
Puglia, l'Italia Levante: presentato a Bari il nuovo marchio della Regione Puglia, l'Italia Levante: presentato a Bari il nuovo marchio della Regione Il nuovo marchio unico lanciato alla presenza del presidente Michele Emiliano
Open day cefalee, a Bari tutti i centri aperti di domenica Open day cefalee, a Bari tutti i centri aperti di domenica Dalle 9 alle 12 le sedi offriranno un consulto gratuito con neurologi esperti
Lavori per un parcheggio in Regione, danni erariali per 80mila euro contestati a due dipendenti Lavori per un parcheggio in Regione, danni erariali per 80mila euro contestati a due dipendenti La questione relativa all’incremento della spesa sostenuta per i lavori di messa in sicurezza delle aree esterne della sede degli uffici
M5S Bari, Stefania Girone è la nuova rappresentante del gruppo territoriale M5S Bari, Stefania Girone è la nuova rappresentante del gruppo territoriale Il gruppo: "Un augurio di buon lavoro e un grazie sincero a tutti coloro che hanno partecipato alle votazioni"
La Puglia si candida a regione europea dello Sport La Puglia si candida a regione europea dello Sport Emiliano e Piemontese premiano le eccellenze della nostra terra
Il giornalista Marcello Masi racconta la Puglia su Rai 1 con "Camper" Il giornalista Marcello Masi racconta la Puglia su Rai 1 con "Camper" Da oggi al 12 luglio gli inviati guideranno il pubblico alla scoperta di alcune location del sud tra cui Bari
Centrodestra sfiducia Emiliano: «Nomine intuitu personae hanno creato imbarazzo» Centrodestra sfiducia Emiliano: «Nomine intuitu personae hanno creato imbarazzo» Il Movimento 5 Stelle non ha votato la mozione
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.