Cronaca
Nuova sede Dia a Foggia, Giuseppe Volpe: «Non sottrarre forze a Bari»
I dubbi del procuratore: «Risposta efficace se gli organici vengono da fuori, altrimenti si rischia di fare danno»
Bari - venerdì 17 gennaio 2020
17.49
Nella giornata di ieri l'annuncio che Foggia avrà una sua sede della Dia. Una risposta dello Stato ai recenti attentati che dovrebbe essere un presidio sul territorio contro la mafia e ogni forma di criminalità organizzata.
Nelle parole del ministro Lamorgese, infatti: «L'apertura della DIA, e la destinazione di un maggior numero di personale di polizia, confermano la determinazione di contrastare ogni forma di criminalità».
Dubbi in merito sono stati però esposti dal procuratore capo di Bari, Giuseppe Volpe. La nuova sede della Dia avrà, infatti una dotazione organica di 20 unità di cui 15 già assegnati alla DIA (cinque per ogni forza di polizia), e il restante personale sarà individuato tra quello già in forza.
«Una risposta che può risultare efficace - sottolinea Volpe - se gli organici della nuova struttura che viene creata a Foggia saranno prelevati fuori dal distretto di Bari, perché sei invece verranno sottratti alle forze di polizia che sono già presenti nel territorio rischiamo di fare un danno».
Nelle parole del ministro Lamorgese, infatti: «L'apertura della DIA, e la destinazione di un maggior numero di personale di polizia, confermano la determinazione di contrastare ogni forma di criminalità».
Dubbi in merito sono stati però esposti dal procuratore capo di Bari, Giuseppe Volpe. La nuova sede della Dia avrà, infatti una dotazione organica di 20 unità di cui 15 già assegnati alla DIA (cinque per ogni forza di polizia), e il restante personale sarà individuato tra quello già in forza.
«Una risposta che può risultare efficace - sottolinea Volpe - se gli organici della nuova struttura che viene creata a Foggia saranno prelevati fuori dal distretto di Bari, perché sei invece verranno sottratti alle forze di polizia che sono già presenti nel territorio rischiamo di fare un danno».