Enti locali
Nuove strutture sanitarie, Decaro incontra i vertici Asl: «Censiremo immobili disponibili»
Il sindaco: «Vogliamo sperimentare i Centri polifunzionali territoriali. Prossimo passo i poliambulatori di quartiere»
Bari - martedì 18 giugno 2019
14.40
Un vertice per parlare del miglioramento dell'offerta sanitaria in città. Il sindaco Antonio Decaro questa mattina ha incontrato il direttore generale Asl Bari Antonio Sanguedolce, il direttore regionale Area sanità Vito Montanaro e il direttore dell'Azienda sanitaria ospedaliera Policlinico di Bari Giovanni Migliore per fare il punto su come ottimizzare i servizi sanitari per i cittadini.Durante l'incontro entrambe le parti hanno condiviso la necessità di unificare la gestione dei CUP (Centro unico di prenotazione) della ASL Ba e del Policlinico per raggiungere l'integrazione dell'offerta ambulatoriale e ridurre così i tempi d'attesa dei pazienti.
«Nella città di Bari - spiega Decaro al termine dell'incontro - vorremmo sperimentare il modello di offerta territoriale attraverso una rete di CPT (Centri polifunzionali territoriali) dove ai cittadini è assicurata un'assistenza completa, grazie alla presenza di più medici di base nella stessa struttura, oltre ad avere la possibilità di praticare piccole attività ambulatoriali senza dover ricorrere al presidio ospedaliero. L'obiettivo è quello di replicare l'esperienza positiva presente al quartiere San Paolo in ogni Municipio. Si partirà da subito con una ricognizione degli immobili disponibili sul territorio per metterli a disposizione della ASL, anche con la formula del comodato d'uso gratuito, per poi attivare una ricognizione delle risorse umane da destinare al territorio. Il secondo passo sarà quello di attivare nuovi poliambulatori in altri quartieri sul modello di quelli già presenti nel quartiere di Japigia e in via Caduti di via Fani».
«Nella città di Bari - spiega Decaro al termine dell'incontro - vorremmo sperimentare il modello di offerta territoriale attraverso una rete di CPT (Centri polifunzionali territoriali) dove ai cittadini è assicurata un'assistenza completa, grazie alla presenza di più medici di base nella stessa struttura, oltre ad avere la possibilità di praticare piccole attività ambulatoriali senza dover ricorrere al presidio ospedaliero. L'obiettivo è quello di replicare l'esperienza positiva presente al quartiere San Paolo in ogni Municipio. Si partirà da subito con una ricognizione degli immobili disponibili sul territorio per metterli a disposizione della ASL, anche con la formula del comodato d'uso gratuito, per poi attivare una ricognizione delle risorse umane da destinare al territorio. Il secondo passo sarà quello di attivare nuovi poliambulatori in altri quartieri sul modello di quelli già presenti nel quartiere di Japigia e in via Caduti di via Fani».