Enti locali
Nuovi posti in Rsa e centri diurni, la Regione Puglia approva la delibera
I pazienti saranno presi in carico gradualmente dal 1 luglio. Emiliano: «Rispondiamo a esigenze del tessuto assistenziale»
Puglia - martedì 30 giugno 2020
18.18
La giunta regionale della Puglia ha approvato oggi la delibera su accreditamenti con le Asl e dei nuovi posti nelle Rsa e nei centri diurni regionali, dopo una serie di incontri con le associazioni di categoria datoriali rappresentative delle Rsa e dei centri diurni sociosanitari.
La delibera attua i percorsi descritti nei regolamenti regionali 4/2019 e 5/2019, relativi all'assistenza ai soggetti non autosufficienti e disabili. Il risultato permetterà già dal 1 luglio la presa in carico graduale dei pazienti a valere sui predetti posti, partendo da una percentuale del 30 percento di presa in carico rispetto ai posti assegnati, per poi giungere ad un 60% già dal 1° settembre, per poi arrivare al 100 percento con l'accreditamento definitivo, a valere sul bilancio 2021.
Con il provvedimento la platea delle strutture sociosanitarie si arricchisce di ulteriori posti a carico del Sistema sanitario regionale; ciò determina un potenziamento ed una migliore performance dei livelli essenziali di assistenza.
L'altro tema affrontato negli incontri dei giorni scorsi è stato quello della effettiva ripresa dei ricoveri, superando la cosiddetta fase 1 e le limitazioni imposte dalle normative nazionali in tema di covid-19.
Le strutture adotteranno un piano strategico, pronto ad essere attivato in 24 ore, individuando alcune camere singole, dotate di servizio igienico, ove collocare i pazienti eventualmente sospetti, così da poterli isolare dal resto della comunità.
«La Regione continua così a rispondere alle esigenze del tessuto assistenziale pugliese – ha aggiunto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – e ringrazio le associazioni datoriali per l'impegno profuso nel risolvere le vertenze insieme ai dirigenti del dipartimento Salute».
La delibera attua i percorsi descritti nei regolamenti regionali 4/2019 e 5/2019, relativi all'assistenza ai soggetti non autosufficienti e disabili. Il risultato permetterà già dal 1 luglio la presa in carico graduale dei pazienti a valere sui predetti posti, partendo da una percentuale del 30 percento di presa in carico rispetto ai posti assegnati, per poi giungere ad un 60% già dal 1° settembre, per poi arrivare al 100 percento con l'accreditamento definitivo, a valere sul bilancio 2021.
Con il provvedimento la platea delle strutture sociosanitarie si arricchisce di ulteriori posti a carico del Sistema sanitario regionale; ciò determina un potenziamento ed una migliore performance dei livelli essenziali di assistenza.
L'altro tema affrontato negli incontri dei giorni scorsi è stato quello della effettiva ripresa dei ricoveri, superando la cosiddetta fase 1 e le limitazioni imposte dalle normative nazionali in tema di covid-19.
Le strutture adotteranno un piano strategico, pronto ad essere attivato in 24 ore, individuando alcune camere singole, dotate di servizio igienico, ove collocare i pazienti eventualmente sospetti, così da poterli isolare dal resto della comunità.
«La Regione continua così a rispondere alle esigenze del tessuto assistenziale pugliese – ha aggiunto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – e ringrazio le associazioni datoriali per l'impegno profuso nel risolvere le vertenze insieme ai dirigenti del dipartimento Salute».