Cronaca
Omicidio a Capurso, tre persone indagate per "rissa aggravata da morte e lesioni personali"
Domani mattina il pm darà l'incarico per l'autopsia sul cadavere del 29enne, per comprendere meglio la dinamica
Bari - venerdì 17 marzo 2023
19.54
Iniziano ad emergere informazioni più chiare in merito a quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri a Capurso, e che ha portato alla morte di un 29enne di Mola di Bari.
Nel registro degli indagati risultano iscritti in tre, padre e figlio, di 50 e 26 anni, originari di Capurso, e un 26enne di Mola di Bari. Il reato loro contestato è rissa aggravata da morte e lesioni personali.
L'inchiesta, come riporta Agi, è stata aperta dalla procura di Bari, dopo il ritrovamento del cadavere del 29enne Vito Caputo, nei pressi di un barbiere di via Casamassima a Capurso.
Dalla ricostruzione dei fatti emerge che sarebbero tre le auto coinvolte in un inseguimento, partito da Mola e finito a Capurso, che nel tragitto si sarebbero anche tallonate e speronate.
Padre e figlio erano a bordo di una Peugeot 206, mentre in un Volkswagen New Beetle c'erano la vittima con un'altra persona. Una volta scesi dall'auto i quattro si sarebbero affrontati a colpi di coltello.
Il 29enne è morto, mentre padre e figlio sono rimasti feriti: il 50enne è ricoverato all'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, mentre il 26enne è stato dimesso oggi da un altro ospedale della zona. L'altro giovane 26enne è rimasto lievemente ferito.
Il pm titolare dell'inchiesta, Michele Ruggiero, conferirà domattina al dottor Francesco Introna, dell'Istituto di Medicina legale del policlinico di Bari, l'incarico per l'autopsia.
Nel registro degli indagati risultano iscritti in tre, padre e figlio, di 50 e 26 anni, originari di Capurso, e un 26enne di Mola di Bari. Il reato loro contestato è rissa aggravata da morte e lesioni personali.
L'inchiesta, come riporta Agi, è stata aperta dalla procura di Bari, dopo il ritrovamento del cadavere del 29enne Vito Caputo, nei pressi di un barbiere di via Casamassima a Capurso.
Dalla ricostruzione dei fatti emerge che sarebbero tre le auto coinvolte in un inseguimento, partito da Mola e finito a Capurso, che nel tragitto si sarebbero anche tallonate e speronate.
Padre e figlio erano a bordo di una Peugeot 206, mentre in un Volkswagen New Beetle c'erano la vittima con un'altra persona. Una volta scesi dall'auto i quattro si sarebbero affrontati a colpi di coltello.
Il 29enne è morto, mentre padre e figlio sono rimasti feriti: il 50enne è ricoverato all'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, mentre il 26enne è stato dimesso oggi da un altro ospedale della zona. L'altro giovane 26enne è rimasto lievemente ferito.
Il pm titolare dell'inchiesta, Michele Ruggiero, conferirà domattina al dottor Francesco Introna, dell'Istituto di Medicina legale del policlinico di Bari, l'incarico per l'autopsia.