Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Omicidio Rafaschieri, sconto di pena per Palermiti: 20 anni di carcere

Ridotta la pena dalla Corte d'Assise d'Appello per il figlio di Eugenio: esclusa la premeditazione. 18 per Mineccia, 8 per Milella

Sconto di pena, in secondo grado, per Giovanni Palermiti e Filippo Mineccia, imputati per l'agguato mafioso del 24 settembre 2018, a Bari, in cui fu ucciso Walter Rafaschieri e ferito suo fratello Alessandro. I due, originariamente legati ai Parisi-Palermiti, si erano associati agli Strisciuglio. E per questo dovevano morire.

La Corte d'Assise d'Appello di Bari (presidente Eustacchio Cafaro) ha ridotto a 20 anni la condanna per Palermiti, condannato all'ergastolo in primo grado, e a 18 anni per Mineccia (20 anni in primo grado). Nei confronti di Palermiti, figlio del boss del quartiere Japigia di Bari, Eugenio, ritenuto dagli inquirenti l'organizzatore e l'esecutore del delitto, è stata esclusa l'aggravante della premeditazione e sono state riconosciute le circostanze attenuanti generiche con rito di equivalenza.

Sconto di pena anche per il collaboratore di giustizia Domenico Milella, condannato dai giudici di secondo grado a 8 anni di carcere (da 9 anni e 4 mesi). Assolti, inoltre, Ignazio Froio e Domenico Lavermicocca, anche lui collaboratore di giustizia, per il solo favoreggiamento personale. I giudici, poi, hanno anche disposto l'esclusione del Comune di Sammichele di Bari tra le parti civili: nell'inchiesta era coinvolto anche l'ex comandante della Polizia Locale, Domenico D'Arcangelo.

L'uomo era accusato di aver fornito un alibi a Palermiti inducendo un'agente del corpo locale a redigere una multa falsa nei suoi confronti, in modo da attestare la presenza di Palermiti in un altro luogo rispetto a quello del delitto. In primo grado era stato condannato a 5 anni. Le motivazioni saranno rese note in 90 giorni.
  • Domenico Milella
  • Giovanni Palermiti
  • Filippo Mineccia
Altri contenuti a tema
Il pentito Milella continuava a occuparsi di droga: arrestato a Genova Il pentito Milella continuava a occuparsi di droga: arrestato a Genova Era ai vertici del clan Palermiti fino a quando nel 2020 ha deciso di collaborare con la giustizia. «Un capo non dorme, ma veglia»
Armi e droga, 8 condanne nel clan Palermiti. Sconto al boss pentito Armi e droga, 8 condanne nel clan Palermiti. Sconto al boss pentito Processo da rifare per il nipote del boss Palermiti, Antonino. Definitivi 4 anni di carcere al collaboratore Milella
Palermiti in carcere, in ginocchio il clan di Japigia: «Era il capo carismatico» Palermiti in carcere, in ginocchio il clan di Japigia: «Era il capo carismatico» Per il gip De Salvatore, il 69enne era «autorità mafiosa sul territorio» e «ritenuto il vertice dell'omonimo clan»
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.