Vita di città
Pagamenti digitali, dal 21 dicembre possibile utilizzare PagoPA
Il sistema nazionale permette di saldare online i documenti rilasciati dal Comune
Bari - mercoledì 27 dicembre 2017
14.32 Comunicato Stampa
Dal 21 dicembre scorso i servizi di pagamento relativi alle prestazioni e ai documenti rilasciati dal Comune di Bari sono online sul sistema nazionale pagoPA, nato per dare la possibilità a cittadini e imprese di effettuare qualsiasi pagamento verso le PA e i gestori di servizi di pubblica utilità in modalità elettronica. È un sistema definito dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) e realizzato per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi operazione economica verso la pubblica amministrazione. I cittadini baresi, privati e aziende, che da tempo possono effettuare mediante carta di credito diversi servizi di pagamento online sul portale comunale (servizi scolastici, carta di identità digitale, diritti di segreteria, rilascio di passi carrabili, ecc.), ora possono contare sull'integrazione della piattaforma gratuita offerta dalla Regione Puglia per la connessione al sistema pagoPA.
Nel dettaglio, ciò significa che sarà possibile scegliere il servizio intermediario più conveniente per i cittadini e pagare non solo attraverso la carta di credito, come avvenuto finora, grazie a una piattaforma multi-canale per la gestione dei pagamenti (canali di pagamento tradizionali e online). Si tratta di uno strumento sicuro e affidabile, caratterizzato da semplicità e flessibilità nella scelta delle modalità di pagamento e trasparenza nei costi di commissione.
«Siamo tra i primi Comuni in Italia ad aver aderito al sistema PagoPA, ovviamente con l'obiettivo di garantire un servizio migliore per i cittadini e le imprese del territorio - ha commentato Angelo Tomasicchio -. L'estensione alla piattaforma dell'Agenzia per l'Italia Digitale rappresenta un risultato importante che conferma la volontà dell'amministrazione comunale di definire e realizzare un piano graduale di attivazione di servizi, che nei prossimi mesi vedrà l'attivazione di altre modalità di pagamento a beneficio dei cittadini con l'adozione di un nuovo modello di governance della gestione delle entrate. Dal 21 dicembre, quindi, coloro che intendono pagare online hanno la possibilità scegliere liberamente lo strumento di pagamento, ad esempio l'addebito in conto corrente, con carta di credito o bollettino postale elettronico, e l'istituto di pagamento preferito. Un'opportunità in più che consente di conseguire un piccolo risparmio, una maggiore scelta e grande trasparenza a vantaggio dei cittadini».
Nel dettaglio, ciò significa che sarà possibile scegliere il servizio intermediario più conveniente per i cittadini e pagare non solo attraverso la carta di credito, come avvenuto finora, grazie a una piattaforma multi-canale per la gestione dei pagamenti (canali di pagamento tradizionali e online). Si tratta di uno strumento sicuro e affidabile, caratterizzato da semplicità e flessibilità nella scelta delle modalità di pagamento e trasparenza nei costi di commissione.
«Siamo tra i primi Comuni in Italia ad aver aderito al sistema PagoPA, ovviamente con l'obiettivo di garantire un servizio migliore per i cittadini e le imprese del territorio - ha commentato Angelo Tomasicchio -. L'estensione alla piattaforma dell'Agenzia per l'Italia Digitale rappresenta un risultato importante che conferma la volontà dell'amministrazione comunale di definire e realizzare un piano graduale di attivazione di servizi, che nei prossimi mesi vedrà l'attivazione di altre modalità di pagamento a beneficio dei cittadini con l'adozione di un nuovo modello di governance della gestione delle entrate. Dal 21 dicembre, quindi, coloro che intendono pagare online hanno la possibilità scegliere liberamente lo strumento di pagamento, ad esempio l'addebito in conto corrente, con carta di credito o bollettino postale elettronico, e l'istituto di pagamento preferito. Un'opportunità in più che consente di conseguire un piccolo risparmio, una maggiore scelta e grande trasparenza a vantaggio dei cittadini».