Cronaca
Pane e Pomodoro a Bari, vandali distruggono postazione di salvataggio
Il sindaco Decaro: «Di questo divertimento ne faranno le spese i cittadini che frequentano la spiaggia»
Bari - mercoledì 14 luglio 2021
15.48
La postazione di guardia del salvataggio a Pane e Pomodoro è stata trovata questa mattina dagli operatori completamente distrutta da ignoti, che hanno anche affondato anche il pedalò per la sicurezza in mare.
Dura la denuncia del sindaco Antonio Decaro: «Qualche idiota si dev'essere divertito stanotte. Peccato che di questo divertimento debbano farne le spese i cittadini che frequentano ogni giorno la spiaggia - scrive - Ora tutti sicuramente chiederanno maggiori controlli, le telecamere, una pattuglia fissa che sorvegli tutta la notte la spiaggia pubblica e poi ancora Forze dell'ordine in tutte le strade, in tutti i giardini, in tutte le piazze e lungo tutta la costa, insomma una città militarizzata. Perché è per tutti più facile chiedere agli altri di controllare qualcosa che dovremmo controllare noi, rispettando quello che abbiamo e che paghiamo tutti. O forse è più facile quando le aree pubbliche sono controllate dalla malavita così nessuno osa toccarle. Questi non sono solo vandali, sono pure codardi».
Dura la denuncia del sindaco Antonio Decaro: «Qualche idiota si dev'essere divertito stanotte. Peccato che di questo divertimento debbano farne le spese i cittadini che frequentano ogni giorno la spiaggia - scrive - Ora tutti sicuramente chiederanno maggiori controlli, le telecamere, una pattuglia fissa che sorvegli tutta la notte la spiaggia pubblica e poi ancora Forze dell'ordine in tutte le strade, in tutti i giardini, in tutte le piazze e lungo tutta la costa, insomma una città militarizzata. Perché è per tutti più facile chiedere agli altri di controllare qualcosa che dovremmo controllare noi, rispettando quello che abbiamo e che paghiamo tutti. O forse è più facile quando le aree pubbliche sono controllate dalla malavita così nessuno osa toccarle. Questi non sono solo vandali, sono pure codardi».