Cronaca
Parcheggiatore abusivo irregolare minaccia i carabinieri, denunciato
L'uomo, con precedenti, è stato deferito anche per inottemperanza al provvedimento di espulsione del questore
Bari - martedì 13 ottobre 2020
9.17
I carabinieri della compagnia di Bari centro hanno deferito in stato di libertà un 44enne marocchino, censurato ed irregolare sul territorio nazionale, per violenza e resistenza a P.U., per l'esercizio di attività illecita di parcheggiatore abusivo (con recidiva), rifiuto di fornire le proprie generalità ed inottemperanza al provvedimento di espulsione del questore.
I militari della stazione di Bari Japigia, in servizio in piazza Aldo Moro, sono intervenuti ieri sera davanti al locale "Peroni" su segnalazione di alcuni cittadini che lamentavano le molestie dello straniero, intento a svolgere l'illecita attività di parcheggiatore abusivo.
L'uomo, sottoposto a controllo, ha dapprima rifiutato di fornire le proprie generalità per poi tentare di sottrarsi alle verifiche dei militari, spintonando il capo – pattuglia e cercando di darsi alla fuga, senza successo.
Accompagnato in caserma, oltre al deferimento in stato di libertà per le violazioni commesse, veniva altresì deferito per non aver ottemperato all'ordine del questore di lasciare il territorio nazionale e gli veniva confiscato il frutto dell'attività di parcheggiatore abusivo: 2 euro circa, segno che aveva appena iniziato a operare quando i militari sono intervenuti.
I militari della stazione di Bari Japigia, in servizio in piazza Aldo Moro, sono intervenuti ieri sera davanti al locale "Peroni" su segnalazione di alcuni cittadini che lamentavano le molestie dello straniero, intento a svolgere l'illecita attività di parcheggiatore abusivo.
L'uomo, sottoposto a controllo, ha dapprima rifiutato di fornire le proprie generalità per poi tentare di sottrarsi alle verifiche dei militari, spintonando il capo – pattuglia e cercando di darsi alla fuga, senza successo.
Accompagnato in caserma, oltre al deferimento in stato di libertà per le violazioni commesse, veniva altresì deferito per non aver ottemperato all'ordine del questore di lasciare il territorio nazionale e gli veniva confiscato il frutto dell'attività di parcheggiatore abusivo: 2 euro circa, segno che aveva appena iniziato a operare quando i militari sono intervenuti.