Territorio
Parco ex Fibronit, il comitato incontra i candidati sindaco di Bari
Appuntamento sabato 18 maggio davanti ai cancelli della vecchia fabbrica per la presentazione del manifesto d'intenti
Bari - venerdì 17 maggio 2019
0.16 Comunicato Stampa
Il comitato ex Fibronit incontra i candidati sindaco di Bari. Sul tavolo del confronto il manifesto d'intenti preparato da chi ha profuso il proprio impegno per la bonifica dell'ex fabbrica della morte, dove sorgerà il più grande parco urbano. «L'abbiamo inviato a tutti i candidati sindaco della città di Bari invitandoli ad aderirvi pubblicamente sottoscrivendolo di persona sabato 18 maggio p.v. dalle 9.00 alle 10.00 presso l'ingresso della Fibronit o a farci pervenire comunque la loro risposta a mezzo mail o utilizzando i social network», scrive su Facebook Nicola Brescia, presidente del comitato ex Fibronit.
Di seguito il testo integrale del manifesto
Il sito ex Fibronit lascia dietro di sé una scia di vittime innocenti. Una eredità terribile in nome della quale il Comitato Cittadino Fibronit ha sempre trovato la spinta per andare avanti e chiedere l'inedificabilità dell'area, la messa in sicurezza definitiva e la realizzazione del "Parco della Rinascita".
Presto potremo passeggiare nel parco senza correre alcun rischio sanitario con la certezza che mai nessuno potrà cambiarne la sua destinazione per il vincolo di inedificabilità che grava sull'intera area. Una vittoria straordinaria e, per certi versi, rivoluzionaria per tutti i cittadini baresi, amministratori compresi.
L'anno appena trascorso è stato determinante per il futuro "Parco della Rinascita" con la stesura del progetto di fattibilità alla cui preparazione tantissimi cittadini, coinvolti dal Comitato Cittadino Fibronit con assemblee e concorsi, hanno fornito il loro contributo di idee, suggerimenti, istanze e bisogni.
Ma il percorso è ancora lungo e il Comitato Cittadino Fibronit non vuole distrazioni sul tema. In occasione delle ormai prossime elezioni amministrative, pertanto, il Comitato ritiene essenziale esprimere le proprie inderogabili aspettative per giungere all'obiettivo finale: la realizzazione del più bel parco possibile, quale luogo di vita e socialità, sicuro e fruibile, di testimonianza e speranza.
Ecco, questo è il Parco della Rinascita che vogliamo, che i cittadini vogliono. In concreto, questi sono i punti inderogabili da realizzare sul sito della ex Fibronit che l'amministrazione comunale entrante dovrà perseguire per dare un'adeguata risposta alle richieste della cittadinanza barese:
- reperire tutte le risorse economiche necessarie per arrivare alla realizzazione, gestione e manutenzione del Parco della Rinascita;
- avviare da subito le più adeguate procedure amministrative per la progettazione e realizzazione del più bel Parco della Rinascita possibile, sulla base delle indicazioni fornite dai cittadini e già recepite nel Progetto di Fattibilità;
- realizzare nel Parco il Museo della Memoria, per onorare tutte le vittime e le famiglie colpite; per non dimenticare la nostra storia come cittadini baresi e perché si sviluppi anche come strumento di insegnamento ed educazione alle future generazioni;
- realizzare nel Parco il miglior presidio medico possibile come riferimento per tutti i cittadini sugli aspetti sanitari legati all'esposizione all'amianto; seppur vero che con la bonifica definitiva è stato eliminato il rischio di future dispersioni di fibre di asbesto, è invece attuale e presente il rischio causato dalla dispersione di fibre avvenuta in tutti gli anni trascorsi, il cui pericolo latente purtroppo persisterà ancora per i prossimi decenni.
Il Comitato Cittadino Fibronit, quale espressione di cittadini legati tra loro dalla incrollabile volontà di far rinascere da un luogo di morte un luogo di vita e di speranza, chiede pubblicamente a tutti i candidati sindaco alla città di Bari, senza distinzione alcuna di ideologia, partito o schieramento politico, la condivisione di questi punti, tra loro inscindibili, e l'impegno solenne a realizzarli, senza tentennamenti e perplessità.
Di seguito il testo integrale del manifesto
Il sito ex Fibronit lascia dietro di sé una scia di vittime innocenti. Una eredità terribile in nome della quale il Comitato Cittadino Fibronit ha sempre trovato la spinta per andare avanti e chiedere l'inedificabilità dell'area, la messa in sicurezza definitiva e la realizzazione del "Parco della Rinascita".
Presto potremo passeggiare nel parco senza correre alcun rischio sanitario con la certezza che mai nessuno potrà cambiarne la sua destinazione per il vincolo di inedificabilità che grava sull'intera area. Una vittoria straordinaria e, per certi versi, rivoluzionaria per tutti i cittadini baresi, amministratori compresi.
L'anno appena trascorso è stato determinante per il futuro "Parco della Rinascita" con la stesura del progetto di fattibilità alla cui preparazione tantissimi cittadini, coinvolti dal Comitato Cittadino Fibronit con assemblee e concorsi, hanno fornito il loro contributo di idee, suggerimenti, istanze e bisogni.
Ma il percorso è ancora lungo e il Comitato Cittadino Fibronit non vuole distrazioni sul tema. In occasione delle ormai prossime elezioni amministrative, pertanto, il Comitato ritiene essenziale esprimere le proprie inderogabili aspettative per giungere all'obiettivo finale: la realizzazione del più bel parco possibile, quale luogo di vita e socialità, sicuro e fruibile, di testimonianza e speranza.
Ecco, questo è il Parco della Rinascita che vogliamo, che i cittadini vogliono. In concreto, questi sono i punti inderogabili da realizzare sul sito della ex Fibronit che l'amministrazione comunale entrante dovrà perseguire per dare un'adeguata risposta alle richieste della cittadinanza barese:
- reperire tutte le risorse economiche necessarie per arrivare alla realizzazione, gestione e manutenzione del Parco della Rinascita;
- avviare da subito le più adeguate procedure amministrative per la progettazione e realizzazione del più bel Parco della Rinascita possibile, sulla base delle indicazioni fornite dai cittadini e già recepite nel Progetto di Fattibilità;
- realizzare nel Parco il Museo della Memoria, per onorare tutte le vittime e le famiglie colpite; per non dimenticare la nostra storia come cittadini baresi e perché si sviluppi anche come strumento di insegnamento ed educazione alle future generazioni;
- realizzare nel Parco il miglior presidio medico possibile come riferimento per tutti i cittadini sugli aspetti sanitari legati all'esposizione all'amianto; seppur vero che con la bonifica definitiva è stato eliminato il rischio di future dispersioni di fibre di asbesto, è invece attuale e presente il rischio causato dalla dispersione di fibre avvenuta in tutti gli anni trascorsi, il cui pericolo latente purtroppo persisterà ancora per i prossimi decenni.
Il Comitato Cittadino Fibronit, quale espressione di cittadini legati tra loro dalla incrollabile volontà di far rinascere da un luogo di morte un luogo di vita e di speranza, chiede pubblicamente a tutti i candidati sindaco alla città di Bari, senza distinzione alcuna di ideologia, partito o schieramento politico, la condivisione di questi punti, tra loro inscindibili, e l'impegno solenne a realizzarli, senza tentennamenti e perplessità.