Politica
Parco Giovanni Paolo II al San Paolo, incuria e degrado
La denuncia nello scorso consiglio comunale di Caradonna: «L'area non può essere usata nemmeno come passaggio pedonale»
Bari - lunedì 22 gennaio 2018
0.12 Comunicato Stampa
Torna alla ribalta della politica cittadina la situazione del parco Giovanni Paolo II al San Paolo, tra viale delle Regioni e viale Europa. Un anno fa la denuncia del movimento 5 stelle in merito alla situazione in cui versava l'area. Nello scorso consiglio comunale del 15 gennaio, invece, è stato il consigliere Michele Caradonna a porre l'attenzione sull'area che risulta ancora ad oggi in condizioni che definire non ottimali è un eufemismo.
«La zona del parco è completamente buia - sottolinea Caradonna - con scarsa illuminazione pubblica, nessuna attività viene esercitata all'interno del parco, il parco giochi dispone di poche attrezzature e scarsa illuminazione, alcuni cancelli sono perennemente chiusi e in alcune parti la recinzione è stata divelta. Le condizioni in cui versa non permettono ai residenti di usufruire di questa vasta area non solo come area parco, ma anche come semplice attraversamento pedonale».
Nel suo intervento, il consigliere chiede anche se esista un servizio di guardiania e se l'amministrazione abbia o meno intenzione di investire sul Parco, garantendo l'attivazione di servizi, illuminazione e attività per ridare vita e opportunità a questa parte della città.
L'Assessore Galasso ha chiarito che si sono avviati dei lavori di manutenzione straordinaria del parco, con riattivazione dei punti luce già presenti, anche se alcune zone sono ancora al buio, ma verranno presto riattivate. Nel nuovo piano triennale delle opere pubbliche si procederà con l'implementazione dei corpi luce e l'installazione della video sorveglianza. Per tutti gli accessi verranno inseriti dispositivi metallici sagomati, che inibiscono il passaggio ai ciclomotori e invece permettono l'accesso alle persone con disabilità. Sottolinea poi che l'amministrazione comunale sta pensando di poterne appaltare la concessione che includa anche lavori di ripristino e manutenzione delle strutture.
«Ancora una volta parliamo di interventi da realizzare. La giunta è al lavoro da quasi quattro anni – evidenzia il consigliere Caradonna - ma gli interventi sulle periferie sono quasi nulli. La mia attenzione è rivolta al Parco Giovanni Paolo II, al quartiere San Paolo, ma ci troviamo difronte alle solite frasi coniugate al futuro e come sempre a nessun riferimento a date certe e concrete entro le quali effettuare i lavori promessi. Spero solo che non si tratti della classica propaganda elettorale»
«Mi auguro che sia intenzione dell'amministrazione - conclude il consigliere - investire al quartiere San paolo anche con attività sociali e culturali, il parco può rappresentare un'opportunità per ridare vita e valore a una zona quasi dimenticata».
«La zona del parco è completamente buia - sottolinea Caradonna - con scarsa illuminazione pubblica, nessuna attività viene esercitata all'interno del parco, il parco giochi dispone di poche attrezzature e scarsa illuminazione, alcuni cancelli sono perennemente chiusi e in alcune parti la recinzione è stata divelta. Le condizioni in cui versa non permettono ai residenti di usufruire di questa vasta area non solo come area parco, ma anche come semplice attraversamento pedonale».
Nel suo intervento, il consigliere chiede anche se esista un servizio di guardiania e se l'amministrazione abbia o meno intenzione di investire sul Parco, garantendo l'attivazione di servizi, illuminazione e attività per ridare vita e opportunità a questa parte della città.
L'Assessore Galasso ha chiarito che si sono avviati dei lavori di manutenzione straordinaria del parco, con riattivazione dei punti luce già presenti, anche se alcune zone sono ancora al buio, ma verranno presto riattivate. Nel nuovo piano triennale delle opere pubbliche si procederà con l'implementazione dei corpi luce e l'installazione della video sorveglianza. Per tutti gli accessi verranno inseriti dispositivi metallici sagomati, che inibiscono il passaggio ai ciclomotori e invece permettono l'accesso alle persone con disabilità. Sottolinea poi che l'amministrazione comunale sta pensando di poterne appaltare la concessione che includa anche lavori di ripristino e manutenzione delle strutture.
«Ancora una volta parliamo di interventi da realizzare. La giunta è al lavoro da quasi quattro anni – evidenzia il consigliere Caradonna - ma gli interventi sulle periferie sono quasi nulli. La mia attenzione è rivolta al Parco Giovanni Paolo II, al quartiere San Paolo, ma ci troviamo difronte alle solite frasi coniugate al futuro e come sempre a nessun riferimento a date certe e concrete entro le quali effettuare i lavori promessi. Spero solo che non si tratti della classica propaganda elettorale»
«Mi auguro che sia intenzione dell'amministrazione - conclude il consigliere - investire al quartiere San paolo anche con attività sociali e culturali, il parco può rappresentare un'opportunità per ridare vita e valore a una zona quasi dimenticata».