Politica
PD, dalla Puglia una nuova candidatura alla segreteria. Boccia: «Rivolterò il partito»
ll deputato dem sceglie la sua Bisceglie per l'annuncio e lancia l'hashtag #porteaperte
Puglia - lunedì 8 ottobre 2018
10.13
Viene dalla Puglia la quarta candidatura alla segreteria del Partito Democratico: dopo il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, il renziano Matteo Richetti e l'ex ministro del Lavoro Cesare Damiano, anche il deputato biscegliese Francesco Boccia si fa avanti per guidare la compagine democratica.
Boccia, già presidente della Commissione bilancio della Camera dei deputati, ha infatti scelto la sua Bisceglie e il mercato settimanale per rompere gli indugi e farsi avanti: «Rivolterò il partito dalla testa ai piedi» ha affermato l'esponente dem, lanciando l'hahtag #aporteaperte. L'obiettivo, dichiara Boccia, è che il PD torni a «Occuparsi delle persone e faccia sì che la gente ci torni a votare».
La sua candidatura si pone come alternativa alla strada intrapresa dell'ex premier Matteo Renzi, per cui l'onorevole pugliese non spende parole al miele. «Un fallimento clamoroso», è il giudizio di Boccia sull'ex segretario e leader del penultimo governo. Netta, invece, sembra l'apertura al dialogo con i 5 Stelle, dal momento che negli scorsi giorni i cui due principali esponenti pentastellati del governo (il premier Giuseppe Conte e il ministro del Lavoro Luigi Di Maio) sono stati ospiti a Bisceglie della terza edizione di DigithON, la maratona digitale organizzata dall'associazione presieduta proprio dallo stesso Boccia.
Boccia, già presidente della Commissione bilancio della Camera dei deputati, ha infatti scelto la sua Bisceglie e il mercato settimanale per rompere gli indugi e farsi avanti: «Rivolterò il partito dalla testa ai piedi» ha affermato l'esponente dem, lanciando l'hahtag #aporteaperte. L'obiettivo, dichiara Boccia, è che il PD torni a «Occuparsi delle persone e faccia sì che la gente ci torni a votare».
La sua candidatura si pone come alternativa alla strada intrapresa dell'ex premier Matteo Renzi, per cui l'onorevole pugliese non spende parole al miele. «Un fallimento clamoroso», è il giudizio di Boccia sull'ex segretario e leader del penultimo governo. Netta, invece, sembra l'apertura al dialogo con i 5 Stelle, dal momento che negli scorsi giorni i cui due principali esponenti pentastellati del governo (il premier Giuseppe Conte e il ministro del Lavoro Luigi Di Maio) sono stati ospiti a Bisceglie della terza edizione di DigithON, la maratona digitale organizzata dall'associazione presieduta proprio dallo stesso Boccia.