Cronaca
Picchia la moglie anche davanti ai figli, arrestato un 46enne
La donna stanca dei maltrattamenti ha denunciato l'uomo alle forze dell'ordine che lo hanno condotto in carcere
Bari - mercoledì 8 novembre 2017
11.22 Comunicato Stampa
Nei giorni scorsi, a Bari, la Polizia di Stato ha provveduto ad arrestare un 46enne barese con precedenti, in quanto accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Il 16 ottobre scorso, infatti, la moglie dell'uomo si era rifugiata a casa di un'amica, stanca dei maltrattamenti che ormai da tempo era costretta a subire, anche davanti ai due figli minori. L'uomo, in preda ad un forte stato d'ira, era riuscito a rintracciarla e l'aveva costretta con la forza, picchiandola e minacciandola con una pistola, a tornare a casa.
La donna, temendo per la sua incolumità lo aveva assecondato, ma giunta in strada aveva chiesto aiuto chiamando il 113, che immediatamente inviava una volante a soccorrerla. I poliziotti, giunti sul posto, provvedevano a far soccorrere la donna dai sanitari del 118, che avevano deciso di trasportarla in ospedale per le cure necessarie. In seguito la donna aveva denunciato il marito, dichiarando che da tempo rientrava a casa ubriaco, condizione che innescava violenti litigi che culminavano puntualmente in aggressioni nei suoi confronti.
In una circostanza particolarmente grave la vittima raccontava di aver fatto ricorso alle cure mediche dell'Ospedale San Paolo e che in passato non aveva mai denunciato il comportamento del coniuge, sperando che il suo atteggiamento potesse cambiare.
La donna, temendo per la sua incolumità lo aveva assecondato, ma giunta in strada aveva chiesto aiuto chiamando il 113, che immediatamente inviava una volante a soccorrerla. I poliziotti, giunti sul posto, provvedevano a far soccorrere la donna dai sanitari del 118, che avevano deciso di trasportarla in ospedale per le cure necessarie. In seguito la donna aveva denunciato il marito, dichiarando che da tempo rientrava a casa ubriaco, condizione che innescava violenti litigi che culminavano puntualmente in aggressioni nei suoi confronti.
In una circostanza particolarmente grave la vittima raccontava di aver fatto ricorso alle cure mediche dell'Ospedale San Paolo e che in passato non aveva mai denunciato il comportamento del coniuge, sperando che il suo atteggiamento potesse cambiare.