Enti locali
Pnrr, Bari candida la prima infrastruttura tecnologica a supporto della mobilità integrata
Un progetto nell'ambito di “Mobility as a service for italy - Maas4italy”. C'è l'ok dalla giunta comunale
Bari - martedì 7 giugno 2022
9.48 Comunicato Stampa
Su proposta degli assessori ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, e alla Trasformazione digitale, Eugenio Di Sciascio, la giunta ha approvato oggi una proposta progettuale per la candidatura all'avviso pubblico Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - missione 1 - componente 1 - asse 1 - sub- investimento 1.4.6. "Mobility as a service for italy - Maas4italy".
Si tratta di un progetto, già candidato alla prima edizione del bando del Pnrr, che l'amministrazione ha scelto di ripresentare in questa seconda edizione per una ridefinizione complessiva della mobilità cittadina in un'ottica di sostenibilità e innovazione.
La strategia individuata prevede, infatti, sia la realizzazione di investimenti in infrastrutture (fisiche e tecnologiche) e mezzi, sia la concessione di incentivi ai cittadini per l'adozione di comportamenti più sostenibili (ad esempio voucher per l'acquisto di biciclette o rimborso km per gli spostamenti urbani in bicicletta).
Con questa candidatura il Comune di Bari intende dotarsi di un sistema MaaS fortemente orientato alla sostenibilità, che metta il cittadino al centro di un modello flessibile, digitale e on demand di fruizione e di accesso ai servizi di trasporto offrendo, tramite un unico canale, più alternative per soddisfare le diverse esigenze di spostamento orientandole tutte verso la mobilità sostenibile.
Nello specifico è prevista la realizzazione di un sistema customer-centric che metta a disposizione dei cittadini tutti i servizi di mobilità nell'ambito dell'area metropolitana di Bari, in aggiunta ad alcuni di mobilità regionale attraverso una piattaforma di integrazione che permetterà l'accesso a:
· un travel planner multimodale
· un sistema di pagamento integrato dei servizi prenotati, mediante un'unica transazione di pagamento in modalità multicanale
· servizi integrati customer-centric, anche on demand, basati sui bisogni individuali e familiari, fruibili tramite bundling o abbonamenti e resi attrattivi rispetto alla mobilità privata
· sistemi di gamification e incentivi per incidere sulla domanda di mobilità secondo le seguenti priorità: mobilità dolce, TPL, sharing
· servizi di prenotazione e ricarica di mezzi elettrici
· CRM innovativo per realizzare una relazione "forte e continua" con gli utenti.
Nell'ambito dello stesso avviso, il Comune di Bari ha deciso di candidare anche la proposta per la creazione di un Living Lab strettamente connesso e funzionale alle sperimentazioni che verranno realizzate nel progetto MaaS, basato sul paradigma dell'open innovation e indirizzato a cittadini, amministrazione, imprese e ricerca, con l'obiettivo di testare ed integrare nella piattaforma MaaS tecnologie, servizi e prodotti innovativi, quali:
· creazione di un gemello digitale per la sperimentazione dell'interazione di diversi sistemi e scenari
· sperimentazione di un sistema di shuttle elettrico a guida autonoma per migliorare
· l'esperienza di primo e ultimo miglio dei sistemi MaaS
· valutazione dell'idrogeno come vettore energetico, per abilitare una carbonizzazione diffusa nel settore della mobilità
· sperimentazione di un sistema di ride hailing (taxi) e car sharing con vetture FCEV (automobili elettriche alimentate dalle fuel cell ad idrogeno)
· discussione sulla stazione di servizio del futuro, un hub multi-service e multi-vettore energetico, in cui potranno convergere veicoli a combustibili alternativi, tecnologie green e industria Oil&Gas
· definizione e sperimentazione di nuovi servizi per cui la mobilità viene considerata una "commo-dity", un valore aggiunto per qualsiasi servizio principale offerto che richieda spostamenti.
Il costo complessivo del progetto MaaS è pari a 3.798.850 euro (il contributo richiesto con la partecipazione all'avviso ammonta a 2.500.000 euro). Il costo per il fabbisogno di digitalizzazione del trasporto pubblico locale è stimato in 800mila euro da finanziarsi interamente sul progetto MaaS, mentre i costi per la realizzazione del Living Lab ammontano a 7 milioni di euro da finanziarsi interamente con il progetto MaaS.
Si tratta di un progetto, già candidato alla prima edizione del bando del Pnrr, che l'amministrazione ha scelto di ripresentare in questa seconda edizione per una ridefinizione complessiva della mobilità cittadina in un'ottica di sostenibilità e innovazione.
La strategia individuata prevede, infatti, sia la realizzazione di investimenti in infrastrutture (fisiche e tecnologiche) e mezzi, sia la concessione di incentivi ai cittadini per l'adozione di comportamenti più sostenibili (ad esempio voucher per l'acquisto di biciclette o rimborso km per gli spostamenti urbani in bicicletta).
Con questa candidatura il Comune di Bari intende dotarsi di un sistema MaaS fortemente orientato alla sostenibilità, che metta il cittadino al centro di un modello flessibile, digitale e on demand di fruizione e di accesso ai servizi di trasporto offrendo, tramite un unico canale, più alternative per soddisfare le diverse esigenze di spostamento orientandole tutte verso la mobilità sostenibile.
Nello specifico è prevista la realizzazione di un sistema customer-centric che metta a disposizione dei cittadini tutti i servizi di mobilità nell'ambito dell'area metropolitana di Bari, in aggiunta ad alcuni di mobilità regionale attraverso una piattaforma di integrazione che permetterà l'accesso a:
· un travel planner multimodale
· un sistema di pagamento integrato dei servizi prenotati, mediante un'unica transazione di pagamento in modalità multicanale
· servizi integrati customer-centric, anche on demand, basati sui bisogni individuali e familiari, fruibili tramite bundling o abbonamenti e resi attrattivi rispetto alla mobilità privata
· sistemi di gamification e incentivi per incidere sulla domanda di mobilità secondo le seguenti priorità: mobilità dolce, TPL, sharing
· servizi di prenotazione e ricarica di mezzi elettrici
· CRM innovativo per realizzare una relazione "forte e continua" con gli utenti.
Nell'ambito dello stesso avviso, il Comune di Bari ha deciso di candidare anche la proposta per la creazione di un Living Lab strettamente connesso e funzionale alle sperimentazioni che verranno realizzate nel progetto MaaS, basato sul paradigma dell'open innovation e indirizzato a cittadini, amministrazione, imprese e ricerca, con l'obiettivo di testare ed integrare nella piattaforma MaaS tecnologie, servizi e prodotti innovativi, quali:
· creazione di un gemello digitale per la sperimentazione dell'interazione di diversi sistemi e scenari
· sperimentazione di un sistema di shuttle elettrico a guida autonoma per migliorare
· l'esperienza di primo e ultimo miglio dei sistemi MaaS
· valutazione dell'idrogeno come vettore energetico, per abilitare una carbonizzazione diffusa nel settore della mobilità
· sperimentazione di un sistema di ride hailing (taxi) e car sharing con vetture FCEV (automobili elettriche alimentate dalle fuel cell ad idrogeno)
· discussione sulla stazione di servizio del futuro, un hub multi-service e multi-vettore energetico, in cui potranno convergere veicoli a combustibili alternativi, tecnologie green e industria Oil&Gas
· definizione e sperimentazione di nuovi servizi per cui la mobilità viene considerata una "commo-dity", un valore aggiunto per qualsiasi servizio principale offerto che richieda spostamenti.
Il costo complessivo del progetto MaaS è pari a 3.798.850 euro (il contributo richiesto con la partecipazione all'avviso ammonta a 2.500.000 euro). Il costo per il fabbisogno di digitalizzazione del trasporto pubblico locale è stimato in 800mila euro da finanziarsi interamente sul progetto MaaS, mentre i costi per la realizzazione del Living Lab ammontano a 7 milioni di euro da finanziarsi interamente con il progetto MaaS.