Servizi sociali
Policlinico di Bari, cento operatori sanitari stabilizzati dal 1° dicembre
Alla cerimonia presente Emiliano: «Continuiamo a investire in strutture innovative»
Bari - mercoledì 20 dicembre 2023
15.52 Comunicato Stampa
"Il Policlinico di Bari continua a investire in strutture innovative. Tra breve inaugureremo un nuovo blocco chirurgico al padiglione "Asclepios 3" che potenzierà ulteriormente l'attività sanitaria. Nel frattempo, risparmiando dove era necessario, siamo riusciti a stabilizzare più di cento unità di personale che servono a far funzionare questa fabbrica della salute così importante per tutti i pugliesi. Auguri da parte mia a tutti i nuovi assunti che rafforzeranno l'attività di questo importantissimo ospedale".
Lo ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano partecipando questa mattina al Policlinico di Bari allo scambio di auguri con cento operatori sanitari stabilizzati dal 1° dicembre con contratto a tempo indeterminato: sono 28 medici, 19 infermieri e altre figure sanitarie, tecniche e amministrative. Si tratta di dietisti, biologi, psicologi, ortottisti, tecnici di radiologia e anche ingegneri, a supporto della realizzazione dei progetti del Pnrr che hanno maturato i requisiti previsti dalla legge 234 del 2021.
Per il direttore generale, Giovanni Migliore "offrire una prospettiva di lavoro stabile a tanti giovani professionisti, chiamati ad operare proprio durante la pandemia, consente soprattutto alla nostra azienda ospedaliera di colmare carenze di organico e pianificare al meglio le attività delle unità operative per fornire risposte di alta specializzazione medica e chirurgica all'altezza delle attese dei cittadini".
Lo ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano partecipando questa mattina al Policlinico di Bari allo scambio di auguri con cento operatori sanitari stabilizzati dal 1° dicembre con contratto a tempo indeterminato: sono 28 medici, 19 infermieri e altre figure sanitarie, tecniche e amministrative. Si tratta di dietisti, biologi, psicologi, ortottisti, tecnici di radiologia e anche ingegneri, a supporto della realizzazione dei progetti del Pnrr che hanno maturato i requisiti previsti dalla legge 234 del 2021.
Per il direttore generale, Giovanni Migliore "offrire una prospettiva di lavoro stabile a tanti giovani professionisti, chiamati ad operare proprio durante la pandemia, consente soprattutto alla nostra azienda ospedaliera di colmare carenze di organico e pianificare al meglio le attività delle unità operative per fornire risposte di alta specializzazione medica e chirurgica all'altezza delle attese dei cittadini".