Attualità
Policlinico di Bari, intervento di epatectomia salva bambina di 5 anni: vivrà con metà fegato
Eseguito con successo una delicata operazione chirurgica dall’equipe del professor Tandoi. La paziente è tornata a casa
Bari - lunedì 10 luglio 2023
10.24 Comunicato Stampa
È arrivata al Policlinico di Bari con gli esiti di un grave trauma epatico, procurato in seguito a un grave incidente. La bambina di 5 anni è stata sottoposta in urgenza ad un intervento chirurgico di epatectomia destra dall'equipe del prof. Francesco Tandoi, direttore dell'unità operativa di chirurgia epato-biliare. Si tratta di un procedimento chirurgico altamente specializzato, che ha comportato la rimozione della metà destra del fegato al fine di trattare efficacemente le lacerazioni epatiche causate dal trauma.
«L'intervento è andato bene – spiega il professor Tandoi – grazie all'eccezionale impegno del nostro team medico multidisciplinare. Il decorso post-operatorio è stato lungo, come spesso accade in casi complessi come questo, per la presenza anche di lesioni traumatiche al torace e al bacino. Da pochi giorni la piccola paziente è stata dimessa in ottime condizioni cliniche. Dovrà fare controlli periodici e completare il percorso di riabilitazione ortopedica».
«Desidero – conclude il professor Tandoi – ringraziare il professor Salvatore Grasso del reparto di Rianimazione 2 del Policlinico, il professor Onofrio Caputi Jambrenghi del reparto di Endoscopia del Policlinico e il dottor Leonardo Milella del reparto di Rianimazione del Giovanni XXIII, insieme alle loro rispettive equipe, oltre che i miei colleghi e il personale infermieristico del reparto di Chirurgia epatobiliare che si è preso cura di questa piccola paziente. La collaborazione e competenza di tutti, è stata fondamentale per ottenere questo importantissimo risultato».
«L'intervento è andato bene – spiega il professor Tandoi – grazie all'eccezionale impegno del nostro team medico multidisciplinare. Il decorso post-operatorio è stato lungo, come spesso accade in casi complessi come questo, per la presenza anche di lesioni traumatiche al torace e al bacino. Da pochi giorni la piccola paziente è stata dimessa in ottime condizioni cliniche. Dovrà fare controlli periodici e completare il percorso di riabilitazione ortopedica».
«Desidero – conclude il professor Tandoi – ringraziare il professor Salvatore Grasso del reparto di Rianimazione 2 del Policlinico, il professor Onofrio Caputi Jambrenghi del reparto di Endoscopia del Policlinico e il dottor Leonardo Milella del reparto di Rianimazione del Giovanni XXIII, insieme alle loro rispettive equipe, oltre che i miei colleghi e il personale infermieristico del reparto di Chirurgia epatobiliare che si è preso cura di questa piccola paziente. La collaborazione e competenza di tutti, è stata fondamentale per ottenere questo importantissimo risultato».