Polignano, Grotta Palazzese si scusa: "Errore di chef e vicedirettore"

"Chiediamo scusa. È stato un errore, proprietà e amministratore sono estranei ai fatti". Con queste parole, riportate dall' Ansa, lo chef e il vicedirettore del ristorante Grotta Palazzese di Polignano a Mare, Felice e Riccardo Sgarra, "si scusano" dopo il sequestro, di ieri da parte della Guardia costiera, di 68 kg di pesce, crostacei, carne e pasta congelata privi di tracciabilità e di circa 8 kg di controfiletto 'wagyu' (bovino giapponese) scaduto a maggio. I due parlano di "errore", perché la carne pregiatissima e costosissima, sebbene fosse scaduta da poco, era in cella frigo a -18 gradi quindi "abbattuta" prima della data di scadenza. Inoltre pare fosse esclusa dai "menu estivi", quindi non destinata ai clienti. Il pesce invece era in una cella frigo (-18) diversa da quella in cui erano gli altri prodotti ittici con etichetta di tracciabilità. Il Grotta Palazzese è un hotel ristorante a cinque stelle e ha riaperto da poco.