Enti locali
Portale ed App PugliaSalute insicuri per gli utenti, la denuncia dalla stampa
Conca e Galante: «È inaccettabile», InnovaPuglia: «Errore tecnico in fase di approfondimento»
Bari - mercoledì 13 dicembre 2017
La App Pugliasalute e il portale della salute non sarebbero sicuri per i dati degli utenti. Il servizio, molto pubblicizzato negli ultimi tempi dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, soprattutto in seguito alle proteste di alcuni utenti i quali non riuscivano a contattare il CUP telefonico per le prenotazioni, avrebbe delle falle. Un bug che porterebbe i dati degli utenti, dati sensibili relativi alla sfera privata dei cittadini, a diventare facilmente accessibili.
In merito si sono immediatamente espressi i consiglieri regionali M5S Mario Conca e Marco Galante, in qualità di componenti della III Commissione Sanità. «È inaccettabile quanto apprendiamo da alcuni organi di informazione in merito ad un bug della App di PugliaSalute che, stando a quanto leggiamo, sta mettendo a rischio seriamente non solo la privacy di migliaia di pazienti pugliesi ma anche il funzionamento stesso del meccanismo di prenotazione che sarebbe accessibile e modificabile da chiunque. Una ennesima beffa del sistema sanitario ai cittadini pugliesi, tra l'altro costata ai contribuenti oltre 60.000 euro. Auspichiamo che l'assessore alla sanità Michele Emiliano se ne interessi subito, sempre che trovi il tempo di farlo, impegnato com'è tra convegni e riunioni di partito».
Il tutto infatti nasce da un'inchiesta giornalistica pubblicata nella mattinata di ieri, e dalla quale si evince la fallacità del sistema. Nel pomeriggio di ieri è prontamente arrivata la risposta a tale accusa da parte di InnovaPuglia, la società che gestiste il sito e la App del sistema sanitario regionale, e che si è occupata di sviluppare tale sistema. Una risposta sincera e che sottolinea come il problema esista e sia dovuto ad un tentativo di semplificazione della procedura, che ha portato però ad allargare le maglie del sistema stesso permettendo un accesso più semplice ai dati degli utenti.
«Il portale della salute da luglio 2016, e successivamente la App PugliaSalute – scrivono in una nota da InnovaPuglia – permettono la gestione online delle prenotazioni delle prestazioni sanitarie. Nell'ultimo anno i cittadini pugliesi hanno potuto effettuare le prenotazioni specialistiche comodamente da casa, senza doversi recare nei CUP (Centri Unici di Prenotazione). Il servizio è estremamente sicuro e segue le direttive del governo e del garante della privacy per il rispetto delle norme a tutela della riservatezza dei dati sensibili, trattandosi di dati sanitari. Viste le richieste di semplificazione della procedura di recupero dei dati della prenotazione ricevute dai cittadini, InnovaPuglia, da sempre attenta all'ascolto degli utenti, ha provveduto a richiedere al fornitore che da luglio 2017 il sistema invii il promemoria della prenotazione direttamente al cittadino, per e-mail».
«Oggi (ieri, ndr) grazie anche alla segnalazione attenta di Epolis Bari e del suo direttore Dionisio Ciccarese – spiegano – abbiamo verificato che, per un errore tecnico in fase di approfondimento, questa ulteriore funzionalità di recupero del promemoria di prenotazione non offre lo stesso livello di sicurezza con cui sono offerti tutti i servizi tramite il portale e la App. Inovapuglia ha pertanto provveduto immediatamente a riconfigurare il servizio online della prenotazione con l'eliminazione della sola procedura di invio del promemoria, per la quale si sta provvedendo alle correzioni necessarie».
Da ieri pomeriggio il portale risulta sospeso e non è possibile accedere ai servizi di prenotazione online, se si prova ad accedere ad uno qualunque delle scelte compare la scritta: «Il servizio è temporaneamente non disponibile per manutenzione. Ci scusiamo per il disagio». Ci auguriamo che il servizio venga ripristinato quanto prima, senza più nessun bug.
In merito si sono immediatamente espressi i consiglieri regionali M5S Mario Conca e Marco Galante, in qualità di componenti della III Commissione Sanità. «È inaccettabile quanto apprendiamo da alcuni organi di informazione in merito ad un bug della App di PugliaSalute che, stando a quanto leggiamo, sta mettendo a rischio seriamente non solo la privacy di migliaia di pazienti pugliesi ma anche il funzionamento stesso del meccanismo di prenotazione che sarebbe accessibile e modificabile da chiunque. Una ennesima beffa del sistema sanitario ai cittadini pugliesi, tra l'altro costata ai contribuenti oltre 60.000 euro. Auspichiamo che l'assessore alla sanità Michele Emiliano se ne interessi subito, sempre che trovi il tempo di farlo, impegnato com'è tra convegni e riunioni di partito».
Il tutto infatti nasce da un'inchiesta giornalistica pubblicata nella mattinata di ieri, e dalla quale si evince la fallacità del sistema. Nel pomeriggio di ieri è prontamente arrivata la risposta a tale accusa da parte di InnovaPuglia, la società che gestiste il sito e la App del sistema sanitario regionale, e che si è occupata di sviluppare tale sistema. Una risposta sincera e che sottolinea come il problema esista e sia dovuto ad un tentativo di semplificazione della procedura, che ha portato però ad allargare le maglie del sistema stesso permettendo un accesso più semplice ai dati degli utenti.
«Il portale della salute da luglio 2016, e successivamente la App PugliaSalute – scrivono in una nota da InnovaPuglia – permettono la gestione online delle prenotazioni delle prestazioni sanitarie. Nell'ultimo anno i cittadini pugliesi hanno potuto effettuare le prenotazioni specialistiche comodamente da casa, senza doversi recare nei CUP (Centri Unici di Prenotazione). Il servizio è estremamente sicuro e segue le direttive del governo e del garante della privacy per il rispetto delle norme a tutela della riservatezza dei dati sensibili, trattandosi di dati sanitari. Viste le richieste di semplificazione della procedura di recupero dei dati della prenotazione ricevute dai cittadini, InnovaPuglia, da sempre attenta all'ascolto degli utenti, ha provveduto a richiedere al fornitore che da luglio 2017 il sistema invii il promemoria della prenotazione direttamente al cittadino, per e-mail».
«Oggi (ieri, ndr) grazie anche alla segnalazione attenta di Epolis Bari e del suo direttore Dionisio Ciccarese – spiegano – abbiamo verificato che, per un errore tecnico in fase di approfondimento, questa ulteriore funzionalità di recupero del promemoria di prenotazione non offre lo stesso livello di sicurezza con cui sono offerti tutti i servizi tramite il portale e la App. Inovapuglia ha pertanto provveduto immediatamente a riconfigurare il servizio online della prenotazione con l'eliminazione della sola procedura di invio del promemoria, per la quale si sta provvedendo alle correzioni necessarie».
Da ieri pomeriggio il portale risulta sospeso e non è possibile accedere ai servizi di prenotazione online, se si prova ad accedere ad uno qualunque delle scelte compare la scritta: «Il servizio è temporaneamente non disponibile per manutenzione. Ci scusiamo per il disagio». Ci auguriamo che il servizio venga ripristinato quanto prima, senza più nessun bug.