Vita di città
Porto di Bari, avanza la procedura per la realizzazione di un terminal passeggeri sulla banchina 10
Nei giorni scorsi, l’Ente ha bandito la gara; termine ultimo per la presentazione delle offerte il prossimo 13 giugno
Bari - mercoledì 18 maggio 2022
9.53
Il Dipartimento Gare e Contratti dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM) ha pubblicato il bando di gara per individuare la ditta, o l'ATI, che si occuperà dei lavori di realizzazione di un terminal passeggeri sulla banchina 10 del porto di Bari.
Si tratta di una procedura aperta telematica, con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. L'appalto, di oltre 9 milioni di euro, consiste nell'esecuzione di lavori, sulla base del progetto esecutivo, per la realizzazione di un nuovo terminal passeggeri sulla banchina 10 del Molo di Ponente dello scalo adriatico, lavori che, secondo quanto recita lo stesso bando, dovranno essere completati entro 600 giorni, naturali e consecutivi, successivi alla data del verbale di consegna.
Il nuovo terminal, il cui cantiere presumibilmente potrebbe avviarsi già a partire dal prossimo settembre, sarà una struttura moderna e funzionale che si svilupperà su una superficie di circa 3.000 mq. La caratteristica principale dell'edificio sarà la sua polifunzionalità, atteso che, oltre ad essere utilizzato meramente per l'accoglienza dei passeggeri, potrà avere, anche, diverse funzioni sociali.
L'opera, nelle intenzioni dell'AdSPMAM, potrà ospitare, anche, eventi, conferenze e incontri. L'area di attesa interna al terminal, infatti, potrà essere facilmente trasformata in una sala polivalente.
Tale versatilità sarà ulteriormente esaltata dalla superficie di copertura, interamente attrezzata, quasi a divenire una quinta facciata dell'intero edificio. Nel progetto sono stati applicati i più moderni standard di efficientamento energetico e sostenibilità ambientale, i materiali utilizzati e le tecniche scelte saranno in linea con i dettami previsti dall'architettura bioclimatica. "La portata strategica dell'opera, per il porto di Bari, è gigantesca- commenta il presidente di AdSPMAM Ugo Patroni Griffi. Una valutazione che è stata condivisa e sposata da tutti i soggetti interessati che ci hanno accompagnato speditamente all'ultima fase di una procedura complessa e articolata. Il nuovo terminal, -conclude Patroni Griffi- oltre ad innalzare esponenzialmente l'appeal dello scalo, andrà a rafforzare il legame urbano porto-città. Lo scalo di Bari inteso sempre più quale snodo nevralgico, non solo dei traffici portuali, ma anche della vita sociale di tutta l'area Metropolitana".
Il termine per il ricevimento delle offerte è fissato alle ore 10.00 del 13 giugno prossimo. Le offerte saranno aperte nel corso di una seduta telematica il giorno successivo, il 14 giugno alle ore 11.00.
Trattandosi, appunto di una procedura telematica, i concorrenti potranno seguire le operazioni di gara collegandosi alla piattaforma TuttoGare (www.gare.adspmam.it).
Si tratta di una procedura aperta telematica, con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. L'appalto, di oltre 9 milioni di euro, consiste nell'esecuzione di lavori, sulla base del progetto esecutivo, per la realizzazione di un nuovo terminal passeggeri sulla banchina 10 del Molo di Ponente dello scalo adriatico, lavori che, secondo quanto recita lo stesso bando, dovranno essere completati entro 600 giorni, naturali e consecutivi, successivi alla data del verbale di consegna.
Il nuovo terminal, il cui cantiere presumibilmente potrebbe avviarsi già a partire dal prossimo settembre, sarà una struttura moderna e funzionale che si svilupperà su una superficie di circa 3.000 mq. La caratteristica principale dell'edificio sarà la sua polifunzionalità, atteso che, oltre ad essere utilizzato meramente per l'accoglienza dei passeggeri, potrà avere, anche, diverse funzioni sociali.
L'opera, nelle intenzioni dell'AdSPMAM, potrà ospitare, anche, eventi, conferenze e incontri. L'area di attesa interna al terminal, infatti, potrà essere facilmente trasformata in una sala polivalente.
Tale versatilità sarà ulteriormente esaltata dalla superficie di copertura, interamente attrezzata, quasi a divenire una quinta facciata dell'intero edificio. Nel progetto sono stati applicati i più moderni standard di efficientamento energetico e sostenibilità ambientale, i materiali utilizzati e le tecniche scelte saranno in linea con i dettami previsti dall'architettura bioclimatica. "La portata strategica dell'opera, per il porto di Bari, è gigantesca- commenta il presidente di AdSPMAM Ugo Patroni Griffi. Una valutazione che è stata condivisa e sposata da tutti i soggetti interessati che ci hanno accompagnato speditamente all'ultima fase di una procedura complessa e articolata. Il nuovo terminal, -conclude Patroni Griffi- oltre ad innalzare esponenzialmente l'appeal dello scalo, andrà a rafforzare il legame urbano porto-città. Lo scalo di Bari inteso sempre più quale snodo nevralgico, non solo dei traffici portuali, ma anche della vita sociale di tutta l'area Metropolitana".
Il termine per il ricevimento delle offerte è fissato alle ore 10.00 del 13 giugno prossimo. Le offerte saranno aperte nel corso di una seduta telematica il giorno successivo, il 14 giugno alle ore 11.00.
Trattandosi, appunto di una procedura telematica, i concorrenti potranno seguire le operazioni di gara collegandosi alla piattaforma TuttoGare (www.gare.adspmam.it).