Cronaca
Porto di Bari, sequestrate 11 tonnellate di tabacchi lavorati esteri
La guardia di finanza indaga per capire i reali destinatari del carico illecito
Bari - venerdì 20 luglio 2018
13.46 Comunicato Stampa
Undici tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, trasportati su un container scaricato dalla motonave portacontainers BF LUCIA proveniente dalla Grecia sono stati sequestrati all'interno del Porto di Bari, dai Finanzieri del Gruppo Bari, unitamente ai funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Bari.
I primi sospetti sulla presenza del carico illecito sono scaturiti dal preventivo esame dei documenti accompagnatori della spedizione, in relazione a incongruenze relative allo strano tragitto che le sigarette a marchio "Regina Red" avrebbero dovuto fare (dalla Lituania al Regno Unito) ed al fatto che, decorsi i 90 giorni dal suo arrivo, nessun importatore si è palesato per dare una destinazione doganale alle bionde, nonché la mancanza di qualsiasi documentazione commerciale a scorta della spedizione né di qualunque altro documento fiscale accompagnatorio.
Gli operanti hanno quindi proceduto al sequestro delle sigarette ed alla denuncia verso "ignoti" per il delitto di contrabbando aggravato di tabacchi lavorati esteri. Sono tutt'ora in corso gli sviluppi investigativi del caso per risalire ai reali destinatari delle sigarette.
I primi sospetti sulla presenza del carico illecito sono scaturiti dal preventivo esame dei documenti accompagnatori della spedizione, in relazione a incongruenze relative allo strano tragitto che le sigarette a marchio "Regina Red" avrebbero dovuto fare (dalla Lituania al Regno Unito) ed al fatto che, decorsi i 90 giorni dal suo arrivo, nessun importatore si è palesato per dare una destinazione doganale alle bionde, nonché la mancanza di qualsiasi documentazione commerciale a scorta della spedizione né di qualunque altro documento fiscale accompagnatorio.
Gli operanti hanno quindi proceduto al sequestro delle sigarette ed alla denuncia verso "ignoti" per il delitto di contrabbando aggravato di tabacchi lavorati esteri. Sono tutt'ora in corso gli sviluppi investigativi del caso per risalire ai reali destinatari delle sigarette.