Vita di città
Posata la prima pietra del mercato coperto di Japigia. Decaro: «Scusate il ritardo»
Parte lunedì un cantiere da 2 milioni e 650 mila euro; tempo stimato di 320 giorni. Il sindaco: «Dignità a operatori e cittadini»
Bari - sabato 10 novembre 2018
14.02
Dopo oltre 20 anni di attesa, finalmente è pronto a partire il cantiere per il mercato coperto di via Pitagora, nel rione Japigia di Bari. Stamattina il sindaco Antonio Decaro, insieme alla presidente del Municipio I Micaela Paparella, ha simbolicamente posato la prima pietra di un cantiere da 2 milioni e 650 mila euro, i cui tempi stimati per la consegna sono di 320 giorni, a partire da lunedì prossimo (12 novembre), quando verranno apposte le recinzioni.
«Vengo qui - ha detto il primo cittadino - a chiedere umilmente scusa per il ritardo. Ci è voluto tanto tempo per la progettazione, il reperimento dei fondi e per dirimere il contenzioso, ma grazie al lavoro dei tecnici del Comune siamo arrivati al traguardo. Oggi mettiamo la prima pietra di questo nuovo mercato che ridarà dignità agli operatori, che qui avranno box dove depositare le merci, corrente elettrica e servizi igienici, nonché ai residenti, che potranno vivere in maniera più normale la loro quotidianità, come non è accaduto in questi anni a causa della presenza di un mercato in strada che crea tanti problemi anche dal punto di vista igienico sanitario».
Si tratta di ultimo tassello di un'operazione più ampia svolta su tutti i mercati cittadini: «Questo è l'ultimo mercato rionale che sposteremo - dice Decaro - dal momento che quello di via Nizza verrà trasferito nel periodo natalizio nella sede di via Amendola, già pronta, dove si sposteranno i mercatali. Anche lì restituiamo dignità ai residenti e permetteremo agli operatori di lavorare in un luogo più adeguato, innovativo e con la presenza di parcheggi. Lo facciamo nel periodo natalizio, quello più importante per le vendite; lo spazio sarà utilizzato anche di domenica in deroga al regolamento, proprio per le festività, quando i cittadini sono più felici di fare acquisti».
La prospettiva è di festeggiare il Natale 2019 nel nuovo mercato di via Pitagora: «320 giorni è la durata stimata del cantiere - continua il sindaco. L'anno prossimo potremo festeggiare il Natale in questo nuovo mercato coperto, con ottimi servizi per cittadini e operatori che qui lavoreranno e passeranno la maggior parte della giornata».
Un'opera che s'incastra nel più ampio progetto di ripensamento dell'intero quartiere Japigia: «A pochi metri da qui - ricorda Decaro in conclusione - abbiamo eliminato la fabbrica della morte, la Fibronit. Al suo posto sorgerà il parco della Rinascita, che stiamo progettando insieme ai cittadini e che sarà dedicato alla memoria delle 500 vittime della fabbrica».
«Vengo qui - ha detto il primo cittadino - a chiedere umilmente scusa per il ritardo. Ci è voluto tanto tempo per la progettazione, il reperimento dei fondi e per dirimere il contenzioso, ma grazie al lavoro dei tecnici del Comune siamo arrivati al traguardo. Oggi mettiamo la prima pietra di questo nuovo mercato che ridarà dignità agli operatori, che qui avranno box dove depositare le merci, corrente elettrica e servizi igienici, nonché ai residenti, che potranno vivere in maniera più normale la loro quotidianità, come non è accaduto in questi anni a causa della presenza di un mercato in strada che crea tanti problemi anche dal punto di vista igienico sanitario».
Si tratta di ultimo tassello di un'operazione più ampia svolta su tutti i mercati cittadini: «Questo è l'ultimo mercato rionale che sposteremo - dice Decaro - dal momento che quello di via Nizza verrà trasferito nel periodo natalizio nella sede di via Amendola, già pronta, dove si sposteranno i mercatali. Anche lì restituiamo dignità ai residenti e permetteremo agli operatori di lavorare in un luogo più adeguato, innovativo e con la presenza di parcheggi. Lo facciamo nel periodo natalizio, quello più importante per le vendite; lo spazio sarà utilizzato anche di domenica in deroga al regolamento, proprio per le festività, quando i cittadini sono più felici di fare acquisti».
La prospettiva è di festeggiare il Natale 2019 nel nuovo mercato di via Pitagora: «320 giorni è la durata stimata del cantiere - continua il sindaco. L'anno prossimo potremo festeggiare il Natale in questo nuovo mercato coperto, con ottimi servizi per cittadini e operatori che qui lavoreranno e passeranno la maggior parte della giornata».
Un'opera che s'incastra nel più ampio progetto di ripensamento dell'intero quartiere Japigia: «A pochi metri da qui - ricorda Decaro in conclusione - abbiamo eliminato la fabbrica della morte, la Fibronit. Al suo posto sorgerà il parco della Rinascita, che stiamo progettando insieme ai cittadini e che sarà dedicato alla memoria delle 500 vittime della fabbrica».