Politica
Presunti affari tra M5S e PD Puglia, Melchiorre e Gemmato: «Dell'Olio si ritiri»
I candidati di Fratelli d'Italia intervengono sui presunti affari tra il collaboratore di Emiliano, Claudio Stefanazzi, e il candidato del M5S
Bari - mercoledì 28 febbraio 2018
18.12
In merito alle notizie di questa mattina sui principali quotidiani locali relativi ai presunti affari tra il Capo di Gabinetto del presidente della Regione Puglia, Claudio Stefanazzi, e il candidato del M5S, Gianmauro Dell'Olio, i portavoce provinciale di Bari e regionale Puglia, Filippo Melchiorre e Marcello Gemmato, rispettivamente candidati al Senato della Repubblica (collegio uninominale Puglia 1 e plurinominale Puglia 1) e alla Camera dei Deputati (in tutti i listini plurinominali Puglia) per Fratelli d'Italia, dichiara quanto segue: «Ci stupisce il silenzio dei vertici del M5S sia a livello locale sia a livello nazionale di fronte a quanto riportato questa mattina dai quotidiani locali e confermato dai diretti interessati (vale a dire che il candidato del M5S Dell'Olio e il Capo di Gabinetto di uno degli esponenti più importanti del PD sono soci in affari)», dichiara Filippo Melchiorre.
«Ai vertici del M5S chiediamo, per una questione di opportunità, di ritirare la candidatura: è inaudito scoprire che gli sbandieratori dei sani principi siano soci in affari con il partito che governa la Regione Puglia, e che proprio qualche giorno fa ha strizzato l'occhio al M5S», dichiara Marcello Gemmato.
«Ai vertici del M5S chiediamo, per una questione di opportunità, di ritirare la candidatura: è inaudito scoprire che gli sbandieratori dei sani principi siano soci in affari con il partito che governa la Regione Puglia, e che proprio qualche giorno fa ha strizzato l'occhio al M5S», dichiara Marcello Gemmato.