Ospedale
Ospedale
Cronaca

Processi sanità: due anni per notifiche a Bari, alcuni reati sono ormai prescritti

La prima notifica di avviso fine indagine nel 2015, ieri l'ultima

Ci sono voluti più di due anni per notificare un avviso di conclusione delle indagini preliminari a nove indagati, tutti ex dirigenti della Asl di Bari fra i quali l'ex direttore generale Lea Cosentino, accusati di abuso d'ufficio per fatti relativi agli anni 2008-2011. Alcuni degli episodi contestati dalla Procura di Bari sono ormai prescritti e riguardano presunte proroghe illegittime del servizio di trasporto dei pazienti nefropatici verso e dai centri di dialisi.

L'indagine della Guardia di Finanza, coordinata dal pm Gaetano De Bari, è stata avviata nel 2013 e avrebbe accertato presunti abusi compiuti per anni dai direttori generali, sanitari e amministrativi che si sono avvicendati nella Asl di Bari. Questi - secondo l'accusa - hanno indebitamente concesso proroghe - fino alla fine del 2011 - del servizio di trasporto pazienti scaduto nel maggio 2008, senza espletare una gara, così come previsto dal Codice degli Appalti e dal Codice dei Contratti.

Nel fascicolo sono indagati gli ex direttori generali Lea Cosentino e Nicola Pansini, gli allora direttori amministrativi Francesco Lippolis e Massimo Mancini, gli ex direttori sanitari Rosa Porfido e Vito Gregorio Colacicco, gli ex dirigenti dell'Area Gestione Patrimonio Giovanni Molinari e Rachele Popolizio e l'allora commissario straordinario della Asl di Bari Angelo Domenico Colasanto. Ad alcuni di loro l'avviso di chiusura indagini, datato luglio 2015, è stato notificato più di anni fa, ma ad altri soltanto ieri, a quasi dieci anni dai fatti.

Fonte: Ansa
  • Sanità
  • Tribunale
Altri contenuti a tema
Caduceo d'oro: A Bari il convegno con Schillaci e Gemmato con focus su tecnologia e sanità Caduceo d'oro: A Bari il convegno con Schillaci e Gemmato con focus su tecnologia e sanità La XVIII edizione si terrà sabato alle 16 alla Camera di Commercio
Meloni contro Canfora, il premier ritira la querela. Niente processo Meloni contro Canfora, il premier ritira la querela. Niente processo Lo storico aveva definito l'attuale presidente del Consiglio "neonazista nell'anima"
Estorsioni a Santo Spirito, il Comune parte civile al processo Estorsioni a Santo Spirito, il Comune parte civile al processo Leccese: " Continueremo ad essere in prima linea al fianco di chi denuncia"
Scomparsa di Vito Procacci, il ricordo del figlio Ettore: «Un vero esempio di vita» Scomparsa di Vito Procacci, il ricordo del figlio Ettore: «Un vero esempio di vita» Le sue parole: «Tutto ciò che sono e che sarò, come uomo e medico, lo devo a te»
Le principali sigle sindacali: "Confermiamo lo stato di agitazione del personale sanitario" Le principali sigle sindacali: "Confermiamo lo stato di agitazione del personale sanitario" La nota stampa a firma di CGIL FP, UIL FP, CISL FP, FIALS, NURSIND dopo l'incontro con il Prefetto di Bari
Riapre il centro vaccinazioni del quartiere San Paolo Riapre il centro vaccinazioni del quartiere San Paolo Domani, alle ore 12, un incontro tra il direttore generale ASL e il personale del Dipartimento di prevenzione
Un team barese nella scoperta internazionale dei marcatori di malattie renali Un team barese nella scoperta internazionale dei marcatori di malattie renali Gesualdo: "I risultati rappresentano un passo avanti significativo nella comprensione e nel trattamento delle podocitopatie"
Oncologia, installata a Bari la campana della vittoria per segnare la fine di un ciclo di terapia Oncologia, installata a Bari la campana della vittoria per segnare la fine di un ciclo di terapia Secondo la tradizione britannica, si suona per celebrare il ritorno a casa dei pazienti
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.