Prostituzione al Quartierino, pronto l'esposto alle forze dell'ordine

Prostituzione in pieno giorno e in continuo aumento in viale Pasteur. La denuncia viene dai residenti e dal Comitato Il Quartierino - Residenti in Movimento, da sempre molto attivo a denunciare le problematiche della zona. Ma le segnalazioni al riguardo giungono anche da coloro che si trovano di passaggio, e che sbucando dal sottopasso si trovano davanti fin dalle prime ore del pomeriggio lo spettacolo delle prostitute agli angoli del viale.

«In questo momento – dichiarano ai nostri microfoni i rappresentanti dell'associazione - stiamo stilando un esposto alle forze dell'ordine, perché siamo giunti ad un punto di non ritorno, la prostituzione sta dilagando su viale Pasteur. L'associazione, i residenti e anche la gente di passaggio non tollera più questo scempio. Da parte nostra non è la prima volta che denunciamo il fatto, già dai tempi del comandante Donati facemmo una denuncia, poi con Marzulli, ora affronteremo il nuovo comandante, perché la questione non si risolve».

Le denunce dei residenti, a quanto sembra, avrebbero portato le forze dell'ordine a presenziare la zona, ma la cosa accade solo nell'immediato, In seguito la situazione ritorna e il problema si ripresenta. Un problema anche per le attività presenti nella zona, tra cui ricordiamo esserci anche un asilo e una ludoteca per bambini.

«Come associazione, tempo fa siamo riusciti ad ottenere che via delle Murge venisse illuminata con un grande faro – continuano dal Comitato - perché i residenti protestarono in quanto addirittura lì prostitute e clienti andavano a consumare in macchina essendo la zona molto isolata».

«L'amministrazione comunale non si sta muovendo, nel nostro quartiere abbiamo avuto solo promesse, sono passati quattro anni dal loro insediamento e abbiamo avuto solo qualche marciapiede aggiustato con avanzi di spesa di altri quartieri e il semaforo per i pedoni. L'assessore Petruzzelli e il sindaco si preoccupano di organizzare eventi come la corsa di ieri facendosi grandi della cosa, mentre il resto della città è nel degrado più assoluto. Le periferie sono abbandonate a sé stesse e non rispecchiano quel che è il centro».