Il carcere di Bari
Il carcere di Bari
Cronaca

Protesta nel carcere di Bari, la Procura avvia un'indagine. Detenuti trasferiti

Un infermiere è rimasto bloccato nell'ambulatorio in cui stava somministrando una terapia

È ritornata la calma nella seconda sezione del carcere di Bari dove nella serata di ieri un gruppo di detenuti ha messo in atto un «atto di dissenso», secondo fonti giudiziarie, nei confronti della Polizia Penitenziaria barese. Alla base della tensione, rientrata soltanto in tarda serata, le condizioni psicofisiche di un detenuto.

Un agente è rimasto lievemente ferito al volto mentre provava a calmare i reclusi, quattro in tutto, e un infermiere è rimasto bloccato nell'ambulatorio in cui stava effettuando una terapia con un detenuto. L'uomo, che sta bene e non è ferito, è stato libero di lasciare la zona in cui era al lavoro dopo qualche minuto. Alla base dei momenti di tensione ci sarebbero le condizioni psicofisiche di uno dei detenuti, un uomo con problemi psichiatrici che avrebbe dovuto essere posto altrove.

Nella sezione interessata dall'accaduto non si registrerebbero problemi legati al sovraffollamento. La situazione è rientrata anche grazie all'eccezionale risposta del personale di Polizia Penitenziaria della regione, che in poco tempo ha raggiunto l'istituto ristabilendo l'ordine all'interno della sezione. I detenuti coinvolti nella rivolta sono già stati trasferiti verso altri istituti, mentre sono in corso accerta menti da parte della Procura della Repubblica di Bari sulla protesta messa in atto.

L'accesa contestazione è stata «un atto di dissenso contro la Polizia Penitenziaria». All'aggressione hanno preso parte anche altri tre detenuti. Dopo l'intervento del personale in supporto, i tre detenuti sono stati condotti in altrettante camere di sicurezza, mentre l'internato è stato richiuso nella camera di pernottamento.
  • carcere di bari
Altri contenuti a tema
In carcere con un cellulare: il figlio del boss sorpreso mentre lo stava usando In carcere con un cellulare: il figlio del boss sorpreso mentre lo stava usando Sabino Capriati era nella nella sua cella ma gli agenti lo hanno visto mentre stava utilizzando il cellulare. La segnalazione del Cosp
Rissa nel carcere minorile di Bari, agenti colpiti da calci e schiaffi Rissa nel carcere minorile di Bari, agenti colpiti da calci e schiaffi La denuncia dei sindacati pentitenziari: «Regia occulta dietro questi fenomeni»
Rissa nel carcere di Bari, il Sappe: «I quattro detenuti impuniti» Rissa nel carcere di Bari, il Sappe: «I quattro detenuti impuniti» Il sindacato critica la situazione dopo la rivolta del 17 agosto scorso. I protagonisti dei tafferugli indagati e trasferiti
«Carcere di Bari, la situazione è insostenibile» «Carcere di Bari, la situazione è insostenibile» La denuncia del Sippe: «Le aggressioni sono in continuo aumento, un assistente è stato aggredito da un altro detenuto»
Detenuto aggredisce un agente: in ospedale. Il Sappe: «Inaccettabile» Detenuto aggredisce un agente: in ospedale. Il Sappe: «Inaccettabile» L'uomo, un 30enne nigeriano con problemi psichiatrici, già 4 mesi fa si era reso protagonista di un episodio simile
Sventata evasione dal carcere di Bari, detenuto bloccato sul muro di cinta Sventata evasione dal carcere di Bari, detenuto bloccato sul muro di cinta La dinamica è ancora poco chiara, ma il sindacato Osapp accusa: ​«Pochi agenti, sistema colabrodo»
Incendio al carcere di Bari, fiamme dal centro medico Incendio al carcere di Bari, fiamme dal centro medico Intervento dei vigili del fuoco per placare il rogo, diversi intossicati
Nuova aggressione al carcere di Bari, detenuto colpisce poliziotto Nuova aggressione al carcere di Bari, detenuto colpisce poliziotto L'agente è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso con una prima prognosi di dieci giorni
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.