Cronaca
Provincia di Bari, rubano carciofi e minacciano le guardie campestri. Arrestati
I due, un 25enne e un 21enne, si sono dati alla fuga ma sono stati rintracciati dai carabinieri a Polignano a Mare
Bari - martedì 19 gennaio 2021
10.31 Comunicato Stampa
I Carabinieri della Tenenza di Mola di Bari, al termine di un prolungato inseguimento, hanno arrestato in flagranza di reato T.E. di anni 25, censurato, e S.K. di anni 21, incensurato, entrambi cittadini albanesi, con l'accusa di furto aggravato in concorso.
I due, approfittando delle ore di buio, si sono recati in aperta campagna, presso un fondo agricolo di proprietà di un imprenditore del luogo, dal quale hanno asportato, recidendole dal terreno, circa mille piante di carciofi, caricandole subito dopo a su un fiat ducato.
L'azione delittuosa veniva notata da una pattuglia del locale consorzio di Guardie Campestri, i cui operatori non riuscivano però a bloccare a due. Anzi venivano minacciati dai due uomini che, con un randello, intimavano loro di non allertare i carabinieri, dandosi nel frattempo alla fuga, nel corso della quale tentavano più volte di speronare l'auto delle guardie campestri. Queste ultime, nel frattempo, erano riuscite a chiamare il 112, il quale coordinava l'intervento di una pattuglia, il cui equipaggio localizzava il ducato presso un'area di servizio di Polignano a Mare, lungo la SS16, ponendo fine all'inseguimento e arrestando i responsabili.
Il danno cagionato è stato stimato in 7 mila euro circa, mentre la merce veniva recuperata dai militari e restituita ai legittimi proprietari. I due albanesi, tratti in arresto, saranno processati con rito direttissimo come disposto dalla Procura della Repubblica di Bari.
I due, approfittando delle ore di buio, si sono recati in aperta campagna, presso un fondo agricolo di proprietà di un imprenditore del luogo, dal quale hanno asportato, recidendole dal terreno, circa mille piante di carciofi, caricandole subito dopo a su un fiat ducato.
L'azione delittuosa veniva notata da una pattuglia del locale consorzio di Guardie Campestri, i cui operatori non riuscivano però a bloccare a due. Anzi venivano minacciati dai due uomini che, con un randello, intimavano loro di non allertare i carabinieri, dandosi nel frattempo alla fuga, nel corso della quale tentavano più volte di speronare l'auto delle guardie campestri. Queste ultime, nel frattempo, erano riuscite a chiamare il 112, il quale coordinava l'intervento di una pattuglia, il cui equipaggio localizzava il ducato presso un'area di servizio di Polignano a Mare, lungo la SS16, ponendo fine all'inseguimento e arrestando i responsabili.
Il danno cagionato è stato stimato in 7 mila euro circa, mentre la merce veniva recuperata dai militari e restituita ai legittimi proprietari. I due albanesi, tratti in arresto, saranno processati con rito direttissimo come disposto dalla Procura della Repubblica di Bari.