Puglia come metafora, in 14 scuole della regione si studieranno gli autori locali

Nelle scuole pugliesi si leggeranno gli autori pugliesi degli ultimi trent'anni. È stato presentato stamattina a Palazzo di Citta il progetto "Puglia come Metafora", promosso dal Cidi (Centro Iniziativa Democratica Insegnanti), associazione di docenti che da oltre quarant'anni si occupa sul territorio nazionale di riqualificare la cultura del fare scuola. Si tratta di un'iniziativa che porterà in quattordici istituti superiori pugliesi altrettanti romanzi scritti da autori contemporanei originari del Tacco dello Stivale, con il coinvolgimento di due classi per istituto e di 28 docenti. Ogni scuola leggerà e studierà un solo libro di uno solo dei quattordici autori selezionati dal comitato scientifico del Cidi, per poi proporre delle interviste pubbliche allo scrittore.

L'intento del Cidi Bari è quello di promuovere un percorso che sappia valorizzare l'enorme boom che la categoria "romanzo" ha conosciuto tra gli scrittori pugliesi negli ultimi anni, lì dove la letteratura regionale si era sempre contraddistinta per l'inclinazione saggistica. Il progetto partirà dal prossimo anno scolastico e sarà inaugurato dal convegno "Tutte le Parole a Tutti Senza Distinzione di Lingua", che si terrà i prossimi 25 e 26 ottobre presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bari e dedicato alla grande figura di Tullio de Mauro.

«Sono venuto qui oggi non tanto come sindaco di Bari, quanto piuttosto come presidente Anci - dice Antonio Decaro in conferenza stampa. Questa iniziativa, infatti, ben s'inserisce nel quadro nazionale di promozione della cultura. Abbiamo stipulato un'intesa tra Anci e Centro del Libro del Mibact, e quest'anno vorremmo strutturare un'attività di promozione della lettura con 3 milioni di euro ottenuti dall'ultima finanziaria. Noi sindaci abbiamo chiesto al Mibact di finanziare il progetto "Città da Romanzo", un veicolo di promozione turistica attraverso gli autori che parlano di specifiche città».

«Bari e la Puglia sono stati capaci, nel cosiddetto "secolo breve", di produrre grande letteratura saggistica, influenzata in special modo dall'idealismo crociano - spiega l'assessore comunale alle Culture Silvio Maselli. Dobbiamo aspettare il 1991 per dare avvio a una nuova stagione letteraria, che inizia con l'improvvisa scoperta di non essere più una terra di passaggio, ma una terra di approdo. Anche il cinema, quindi, ha iniziato a lavorare sulla lingua come strumento più profondo d'identità. Ne è venuta fuori una letteratura narrativa, poetica, femminile. Avere l'alleanza del Cidi nella riscoperta dell'eccezionalità della Puglia e della sua letteratura è molto importante per noi. Questo lavoro è una grandissima occasione per Bari: immaginare quello che può avvenire in base a quello che è avvenuto».

«È arrivato il momento di affrontare lo studio di queste opere come una porzione importante della letteratura contemporanea italiana, che verrà approfondita dagli studenti che con gli autori condividono origini e lingua» - dichiara Rosalia Gambatesa di Cidi Bari. «L'insegnante - fa eco Giuseppe Bagni, presidente nazionale Cidi - viene formato a un metodo innovativo che parte dalla lettura in classe del libro. L'attività di classe che ha una ricaduta immediata sugli insegnanti e sugli alunni e questa è una tipica azione proposta da associazione d'insegnanti che lavora sull'innovazione didattica. Un processo che parte proprio dalla territorialità del progetto».

«Finalmente si parla di cultura a scuola anche negli ambienti della politica, che spesso affronta ragionamenti di tipo speculativo finalizzato all'acquisizione delle "competenze", termine che proprio non apprezzo - conclude il consigliere comunale Marco Bronzini. La cultura costruisce l'individuo, il cui benessere deve essere tutelato e promosso dalla politica».

L'elenco degli autori selezionati

Osvaldo Capraro, Francesco Carofiglio, Gianrico Carofiglio, Carlo D'Amicis, Mario Desiati, Omar Di Monopoli, Marcello Introna, Andrea Piva, Gabriella Genisi, Nicola Lagioia, Antonella Lattanzi, Beppe Lopez, Livio Romano, Alessio Viola.