Cronaca
Putignano, in casa aveva pistole e Kalashnikov. Arrestato 45enne pregiudicato
I carabinieri sospettano che l'uomo possa essere coinvolto nella rapina al portavalori Ivri di lunedì scorso
Provincia - sabato 10 agosto 2019
10.50
In casa aveva pistole e fucili Kalashnikov. I Carabinieri della Stazione di Putignano, in collaborazione con i militari del nucleo operativo e radiomobile e con l'ausilio del nucleo cinofili Carabinieri di Modugno, hanno tratto in arresto il 45enne C.L., pregiudicato del posto, per detenzione illegale di armi clandestine e munizioni, nonché ricettazione in concorso con altri soggetti, allo stato rimasti ignoti.
I militari, in seguito alla tentata rapina avvenuta lunedì scorso, a Putignano, ai danni di un portavalori dell'istituto Ivri, hanno intensificato i controlli sul territorio ed eseguite varie perquisizione domiciliari.
Ieri mattina, proprio una perquisizione all'interno di un immobile in uso a un pregiudicato ha dato esito positivo. È stato il cane dell'unità antiesplosivo dei Carabinieri di Modugno a indirizzare i militari verso un terreno di pertinenza dell'abitazione, dove sono state rivenute sotterrate e debitamente occultate all'interno di una busta di colore nero, armi da guerra e clandestine, pronte all'utilizzo in quanto risultate perfettamente funzionanti e dotate del relativo munizionamento.
In particolare sono state sequestrate e rinvenute:
L'uomo arrestato con l'accusa di ricettazione, detenzione illegale di armi clandestine e da guerra, su disposizione della competente A.G., è stato trasferito nella Casa Circondariale di Bari.
I militari, in seguito alla tentata rapina avvenuta lunedì scorso, a Putignano, ai danni di un portavalori dell'istituto Ivri, hanno intensificato i controlli sul territorio ed eseguite varie perquisizione domiciliari.
Ieri mattina, proprio una perquisizione all'interno di un immobile in uso a un pregiudicato ha dato esito positivo. È stato il cane dell'unità antiesplosivo dei Carabinieri di Modugno a indirizzare i militari verso un terreno di pertinenza dell'abitazione, dove sono state rivenute sotterrate e debitamente occultate all'interno di una busta di colore nero, armi da guerra e clandestine, pronte all'utilizzo in quanto risultate perfettamente funzionanti e dotate del relativo munizionamento.
In particolare sono state sequestrate e rinvenute:
- un fucile d'assalto AK-47 "Kalashnikov" di fabbricazione cinese, completo di baionetta, caricatore e 26 cartucce calibro 7.62;
- un fucile doppietta a canne mozze con due cartucce;
- una pistola semiautomatica modificata cal. 7,65, con caricatore e 4 proiettili.
L'uomo arrestato con l'accusa di ricettazione, detenzione illegale di armi clandestine e da guerra, su disposizione della competente A.G., è stato trasferito nella Casa Circondariale di Bari.