Cronaca
Putignano, picchia violentemente un 58enne ma il video finisce sui social e lui viene arrestato
L'aggressore aveva anche minacciato di morte la vittima per almeno un mese prima di passare alle vie di fatto
Bari - venerdì 18 dicembre 2020
15.16
Girava in rete da giorni, quando è finito sotto gli occhi della polizia che ha ricostruito la violenza e arrestato l'aggressore.
Il video di un violento pestaggio subito da un uomo di circa 60 anni, pubblicato su un social network; è stato al centro delle indagini degli investigatori del Commissariato di Putignano che sono riusciti a risalire all'identità dell'aggressore, un pregiudicato 46enne, noto alle forze dell'ordine per i suoi trascorsi e di identificare e rintracciare la vittima del pestaggio nella sua abitazione.
L'uomo, un putignanese di 58 anni, è stato accompagnato dagli agenti della volante e da personale sanitario presso il locale pronto soccorso, dove i medici hanno riscontrato lesioni giudicabili guaribili in 30 giorni. Il proseguo dell'attività di polizia ha permesso di chiarire che, prima del pestaggio subito, la vittima, per circa un mese è stato anche vessato dal suo aggressore con ripetute e molteplici minacce di morte.
Per la gravità dei fatti l'Autorità Giudiziaria procedente ha disposto a carico dell'aggressore la misura cautelare della custodia in carcere, ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori e lesioni aggravate. La misura è stata immediatamente eseguita dai poliziotti del Commissariato di Putignano che hanno condotto in carcere il violento 46enne. Identificato dagli agenti anche il suo complice, responsabile di aver ripreso il pestaggio senza impedirlo, opportunamente stato denunciato per il concorso nell'atto.
Il video di un violento pestaggio subito da un uomo di circa 60 anni, pubblicato su un social network; è stato al centro delle indagini degli investigatori del Commissariato di Putignano che sono riusciti a risalire all'identità dell'aggressore, un pregiudicato 46enne, noto alle forze dell'ordine per i suoi trascorsi e di identificare e rintracciare la vittima del pestaggio nella sua abitazione.
L'uomo, un putignanese di 58 anni, è stato accompagnato dagli agenti della volante e da personale sanitario presso il locale pronto soccorso, dove i medici hanno riscontrato lesioni giudicabili guaribili in 30 giorni. Il proseguo dell'attività di polizia ha permesso di chiarire che, prima del pestaggio subito, la vittima, per circa un mese è stato anche vessato dal suo aggressore con ripetute e molteplici minacce di morte.
Per la gravità dei fatti l'Autorità Giudiziaria procedente ha disposto a carico dell'aggressore la misura cautelare della custodia in carcere, ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori e lesioni aggravate. La misura è stata immediatamente eseguita dai poliziotti del Commissariato di Putignano che hanno condotto in carcere il violento 46enne. Identificato dagli agenti anche il suo complice, responsabile di aver ripreso il pestaggio senza impedirlo, opportunamente stato denunciato per il concorso nell'atto.