Cronaca
Rapina al centro commerciale a Bari, arrestati tre pregiudicati
Lo scorso 7 giugno avevano assaltato il Sarni Oro a Santa Caterina
Bari - lunedì 4 febbraio 2019
10.05 Comunicato Stampa
Tre pregiudicati brindisini sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Triggiano in quanto ritenuti responsabili della violenta rapina alla gioielleria "Sarni Oro" del centro commerciale "Mongolfiera" Santa Caterina di Bari, avvenuta il 7 giugno 2018.
Si tratta di I.A. 25 anni , P.D 27 anni, e T.E. 20 anni. I malviventi avevano fatto irruzione all'interno del centro commerciale travisati da passamontagna ed indossando tute da lavoro bianche e impugnando grossi martelli si erano diretti immediatamente presso la gioielleria "Sarni Oro" dove avevano costretto la commessa a rimanere immobile ed accovacciata in un angolo del negozio mentre espaccavano le vetrine del punto vendita, asportando numerosi monili in oro e argento per un valore totale di 59.268 euro. Terminata l'azione delittuosa i tre si erano dileguati a bordo di un'autovettura sportiva che nelle ore immediatamente successive al delitto veniva rinvenuta abbandonata nell'agro del Comune di Cellamare dai militari della Compagnia di Triggiano.
Veniva avviata una complessa attività investigativa da parte dei militari dell'Arma coordinati dal Sostituto Procuratore dott.ssa Larissa Catella che ha permesso di giungere all'identificazione dei tre malviventi, acclarata successivamente in maniera incontrovertibile tramite il confronto con i profili D.N.A. estrapolati dall'autovettura utilizzata per il colpo. I tre arrestati si trovano ora presso la Casa Circondariale di Brindisi.
Si tratta di I.A. 25 anni , P.D 27 anni, e T.E. 20 anni. I malviventi avevano fatto irruzione all'interno del centro commerciale travisati da passamontagna ed indossando tute da lavoro bianche e impugnando grossi martelli si erano diretti immediatamente presso la gioielleria "Sarni Oro" dove avevano costretto la commessa a rimanere immobile ed accovacciata in un angolo del negozio mentre espaccavano le vetrine del punto vendita, asportando numerosi monili in oro e argento per un valore totale di 59.268 euro. Terminata l'azione delittuosa i tre si erano dileguati a bordo di un'autovettura sportiva che nelle ore immediatamente successive al delitto veniva rinvenuta abbandonata nell'agro del Comune di Cellamare dai militari della Compagnia di Triggiano.
Veniva avviata una complessa attività investigativa da parte dei militari dell'Arma coordinati dal Sostituto Procuratore dott.ssa Larissa Catella che ha permesso di giungere all'identificazione dei tre malviventi, acclarata successivamente in maniera incontrovertibile tramite il confronto con i profili D.N.A. estrapolati dall'autovettura utilizzata per il colpo. I tre arrestati si trovano ora presso la Casa Circondariale di Brindisi.