Cronaca
Rapina alle Poste di Carbonara: in fuga con banconote da 5 e 10 euro
Il fatto nell'ufficio di via Vittorio Veneto. Le casse sono state protette dal sistema roller cash. Indagano i Carabinieri
Bari - venerdì 26 aprile 2024
9.05
È caccia all'uomo a Bari per una rapina messa a segno ai danni dell'ufficio postale di via Vittorio Veneto. Ad agire sono stati due balordi che hanno puntato dritto verso le casse, ma il sistema di sicurezza è entrato in funzione. E così i balordi si sono dovuti accontentare di poche banconote da 5 e 10 euro, prima di fuggire.
L'episodio è avvenuto nel pomeriggio di oggi a Carbonara, quartiere di Bari, dove l'ufficio postale di di via Vittorio Veneto è stato teatro di un'azione criminale che ha seminato momenti di paura tra dipendenti e clienti. Tutto si è consumato nel giro di pochissimi istanti, intorno alle ore 16.00, quando due malviventi, descritti come «molto giovani», dopo essere arrivati sul posto molto probabilmente su una moto di grossa cilindrata - è solo un'ipotesi - hanno fatto irruzione all'interno.
Entrambi con caschi integrali, di colore nero, uno dei rapinatori è rimasto davanti agli sportelli indossando minacciando con una pistola: l'arma impugnata da uno dei due malviventi, semmai fosse vera, non è stata usata e nessuno è rimasto ferito, anche se la situazione ha generato inevitabile apprensione. Il suo complice, invece, s'è spostato dietro gli sportelli alla ricerca di denaro, ma i dipendenti erano provvisti di un sistema di sicurezza che conteneva tutti i soldi nei roller cash.
Si tratta di un "cassetto chiuso a chiave", ovvero un dispositivo per la protezione e la gestione delle banconote che ha comportato, nell'oramai diffuso utilizzo nel sistema bancario e postale, un significativo contenimento del danno patrimoniale durante le rapine. Pertanto, i malviventi sono stati costretti a prendere soltanto le banconote di piccolo taglio, soprattutto da 5 e 10 euro, che erano posizionate all'esterno. Poi la immediata fuga a piedi, per le vie adiacenti all'ufficio postale.
Nonostante la tensione e il panico generato dalla rapina, non si sono registrati feriti tra i presenti, in modo particolare per i clienti più anziani in attesa nell'ufficio postale, una fortuna considerando la pericolosità della situazione. Immediatamente dopo l'accaduto, sul posto sono stati chiamati ad intervenire i Carabinieri del Nucleo Radiomobile - numerose le pattuglie arrivate in zona - , che hanno diramato le ricerche via radio, nella speranza di riuscire a rintracciare i banditi in fuga.
I due, secondo i primissimi rilievi, sono stati descritti come «due soggetti giovani di corporatura media». Oltre agli accertamenti per rilevare eventuali impronte e tracce lasciate dai malviventi, saranno acquisiti i filmati di videosorveglianza per cercare di identificarli. Al vaglio anche le telecamere di sicurezza del quartiere.
L'episodio è avvenuto nel pomeriggio di oggi a Carbonara, quartiere di Bari, dove l'ufficio postale di di via Vittorio Veneto è stato teatro di un'azione criminale che ha seminato momenti di paura tra dipendenti e clienti. Tutto si è consumato nel giro di pochissimi istanti, intorno alle ore 16.00, quando due malviventi, descritti come «molto giovani», dopo essere arrivati sul posto molto probabilmente su una moto di grossa cilindrata - è solo un'ipotesi - hanno fatto irruzione all'interno.
Entrambi con caschi integrali, di colore nero, uno dei rapinatori è rimasto davanti agli sportelli indossando minacciando con una pistola: l'arma impugnata da uno dei due malviventi, semmai fosse vera, non è stata usata e nessuno è rimasto ferito, anche se la situazione ha generato inevitabile apprensione. Il suo complice, invece, s'è spostato dietro gli sportelli alla ricerca di denaro, ma i dipendenti erano provvisti di un sistema di sicurezza che conteneva tutti i soldi nei roller cash.
Si tratta di un "cassetto chiuso a chiave", ovvero un dispositivo per la protezione e la gestione delle banconote che ha comportato, nell'oramai diffuso utilizzo nel sistema bancario e postale, un significativo contenimento del danno patrimoniale durante le rapine. Pertanto, i malviventi sono stati costretti a prendere soltanto le banconote di piccolo taglio, soprattutto da 5 e 10 euro, che erano posizionate all'esterno. Poi la immediata fuga a piedi, per le vie adiacenti all'ufficio postale.
Nonostante la tensione e il panico generato dalla rapina, non si sono registrati feriti tra i presenti, in modo particolare per i clienti più anziani in attesa nell'ufficio postale, una fortuna considerando la pericolosità della situazione. Immediatamente dopo l'accaduto, sul posto sono stati chiamati ad intervenire i Carabinieri del Nucleo Radiomobile - numerose le pattuglie arrivate in zona - , che hanno diramato le ricerche via radio, nella speranza di riuscire a rintracciare i banditi in fuga.
I due, secondo i primissimi rilievi, sono stati descritti come «due soggetti giovani di corporatura media». Oltre agli accertamenti per rilevare eventuali impronte e tracce lasciate dai malviventi, saranno acquisiti i filmati di videosorveglianza per cercare di identificarli. Al vaglio anche le telecamere di sicurezza del quartiere.