Politica
Regionali in Puglia, disaccordo nel centrodestra. Su Fitto la Lega frena
Fratelli d'Italia ieri pomeriggio ha confermato la candidatura dell'ex governatore, ma dal Carroccio arriva lo stop
Puglia - sabato 21 dicembre 2019
8.48
Sarà o no Raffaele Fitto il candidato alle prossime regionali 2020 in Puglia per il centrodestra? La domanda nasce dopo le comunicazioni contrastanti arrivate nel pomeriggio di ieri. Dal partito di Giorgia Meloni, che già in piazza a Bari aveva fatto intendere la volontà che il candidato fosse l'ex governatore, è arrivata una nota molto chiara. Fratelli d'Italia sottolineava che, come da accordi interni, il nome per la Puglia spetta a loro e dopo varie riflessioni la scelta era caduta su Fitto.
Ma in serata la Lega ha frenato su tale nomina, sottolineando in questo modo la mancanza di unità che sembra esserci nella coalizione. «Sono certo che al momento giusto la nostra coalizione troverà il nome giusto per vincere le prossime elezioni regionali in Puglia, liberando la regione dalla sinistra e da Emiliano. In questi giorni è in atto un intenso confronto per trovare le migliori soluzioni per vincere in tutte le regioni che andranno al voto, nel rispetto di tutti gli alleati e attraverso le scelte che assumeranno insieme e in maniera condivisa i leader nazionali Salvini, Berlusconi e Meloni», queste le parole del segretario regionale del Carroccio, Luigi D'Eramo.
A questo punto sorge spontanea una domanda: riuscirà la coalizione di centrodestra a superare i conflitti interni, giungere ad un nome condiviso e lottare per "conquistare" la Puglia?
Ma in serata la Lega ha frenato su tale nomina, sottolineando in questo modo la mancanza di unità che sembra esserci nella coalizione. «Sono certo che al momento giusto la nostra coalizione troverà il nome giusto per vincere le prossime elezioni regionali in Puglia, liberando la regione dalla sinistra e da Emiliano. In questi giorni è in atto un intenso confronto per trovare le migliori soluzioni per vincere in tutte le regioni che andranno al voto, nel rispetto di tutti gli alleati e attraverso le scelte che assumeranno insieme e in maniera condivisa i leader nazionali Salvini, Berlusconi e Meloni», queste le parole del segretario regionale del Carroccio, Luigi D'Eramo.
A questo punto sorge spontanea una domanda: riuscirà la coalizione di centrodestra a superare i conflitti interni, giungere ad un nome condiviso e lottare per "conquistare" la Puglia?