Politica
Regionali Puglia, Emiliano e Laricchia presentano i programmi elettorali
Ecco i punti principali che i candidati di centrosinistra e Movimento 5 stelle propongono per il voto
Puglia - martedì 1 settembre 2020
19.40
Entra nel vivo la campagna elettorale per le regionali in Puglia del 20 e 21 settembre, ed è tempo di programmi. Oggi sono stati presentati quelli di Michele Emiliano, presidente uscente e candidato del centrosinistra, e Antonella Laricchia, consigliera regionale uscente e candidata della coalizione Movimento 5 stelle-Puglia futura.
Per il programma "Futuro in corso" di Emiliano sono dieci i punti strategici. Una Puglia sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale è la chiave del programma, declinata in tutti i settori delle politiche regionali. Un "green new deal", piano di investimenti che, a partire dalle risorse europee del Recovery Fund e del prossimo ciclo di programmazione, realizza in Puglia la decarbonizzazione, nella transizione ecologica e digitale. Qui per consultare il programma completo.
«Il nostro programma - dichiara Michele Emiliano - è scritto dai pugliesi, da persone che non subiscono passivamente decisioni calate dall'alto, ma che studiano, si informano, danno voce alle diverse realtà e prendono in mano il loro destino. È questa grande determinazione che ci porta ad avere la schiena dritta, a difendere sino in fondo i valori in cui crediamo, a darci da fare, sempre, per raggiungere nuovi obiettivi di crescita per una lunga vita felice. Il programma, frutto di un reale e ampio processo di partecipazione, ha anche il pregio di poter essere verificato nella sua attuazione. Perché quando diciamo una cosa, poi la facciamo. E vogliamo che cittadini, sindaci, amministratori, associazioni possano monitorare il nostro operato attraverso i dispositivi previsti dalla legge regionale sulla partecipazione. C'è tanto lavoro e passione dietro queste linee programmatiche, che è libero da interessi di parte e scritto nell'esclusiva prospettiva del bene comune».
Programma articolato in 20 punti, scritto con i cittadini e disponibile sul sito del Movimento 5 stelle Puglia (qui il link), per Antonella Laricchia. «Dobbiamo efficientare i centri per l'impiego, innovare la pubblica amministrazione, potenziare i distretti. Poi la riorganizzazione della sanità a partire da quella del territorio che è assente e che subisce i danni dei tagli voluti da Fitto e seguiti indisturbati con Emiliano - ha detto Laricchia. Serve un sistema di trasparenza e verità raccontata continuamente ai cittadini anche nella procedura delle nomine, così possiamo innovare le nostre infrastrutture, il nostro terreno nostro turismo, lanciare all'estero i nostri prodotti tipici con la Puglia Food Agency e abbiamo anche creato obiettivi misurabili per permettere di valutare ogni tre mesi i lavori degli assessori e l'efficacia della delega loro assegnata».
«Le differenze con gli altri candidati si colgono prima di tutto con la credibilità della squadra - ha aggiunto - i programmi elettorali io sospetto che saranno tutti uguali, perché per qualcuno la parola a un valore per qualcun altro non vale nulla quindi oggi ero in una trasmissione nazionale, ho ascoltato le parole di una candidata con Fitto che chiedeva i plexiglas nelle scuole, che voleva usare il Mes. Noi - ha proseguito Antonella Laricchia - siamo una forza politica consolidata che si allea con la società civile di Puglia Futura per questo il programma è quello cui lavoriamo da un anno, perché la cosa che unisce queste persone nella visione di una Puglia che vogliono costruire ed è per questo il motivo per cui adesso lo firmiamo insieme. Condividiamo il programma e siamo una squadra credibile che si candida superare eventuali divergenze di vedute su tutti settori della vita, ma che condividono la visione e dove vogliono portare la regione Puglia».
Per il programma "Futuro in corso" di Emiliano sono dieci i punti strategici. Una Puglia sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale è la chiave del programma, declinata in tutti i settori delle politiche regionali. Un "green new deal", piano di investimenti che, a partire dalle risorse europee del Recovery Fund e del prossimo ciclo di programmazione, realizza in Puglia la decarbonizzazione, nella transizione ecologica e digitale. Qui per consultare il programma completo.
«Il nostro programma - dichiara Michele Emiliano - è scritto dai pugliesi, da persone che non subiscono passivamente decisioni calate dall'alto, ma che studiano, si informano, danno voce alle diverse realtà e prendono in mano il loro destino. È questa grande determinazione che ci porta ad avere la schiena dritta, a difendere sino in fondo i valori in cui crediamo, a darci da fare, sempre, per raggiungere nuovi obiettivi di crescita per una lunga vita felice. Il programma, frutto di un reale e ampio processo di partecipazione, ha anche il pregio di poter essere verificato nella sua attuazione. Perché quando diciamo una cosa, poi la facciamo. E vogliamo che cittadini, sindaci, amministratori, associazioni possano monitorare il nostro operato attraverso i dispositivi previsti dalla legge regionale sulla partecipazione. C'è tanto lavoro e passione dietro queste linee programmatiche, che è libero da interessi di parte e scritto nell'esclusiva prospettiva del bene comune».
Programma articolato in 20 punti, scritto con i cittadini e disponibile sul sito del Movimento 5 stelle Puglia (qui il link), per Antonella Laricchia. «Dobbiamo efficientare i centri per l'impiego, innovare la pubblica amministrazione, potenziare i distretti. Poi la riorganizzazione della sanità a partire da quella del territorio che è assente e che subisce i danni dei tagli voluti da Fitto e seguiti indisturbati con Emiliano - ha detto Laricchia. Serve un sistema di trasparenza e verità raccontata continuamente ai cittadini anche nella procedura delle nomine, così possiamo innovare le nostre infrastrutture, il nostro terreno nostro turismo, lanciare all'estero i nostri prodotti tipici con la Puglia Food Agency e abbiamo anche creato obiettivi misurabili per permettere di valutare ogni tre mesi i lavori degli assessori e l'efficacia della delega loro assegnata».
«Le differenze con gli altri candidati si colgono prima di tutto con la credibilità della squadra - ha aggiunto - i programmi elettorali io sospetto che saranno tutti uguali, perché per qualcuno la parola a un valore per qualcun altro non vale nulla quindi oggi ero in una trasmissione nazionale, ho ascoltato le parole di una candidata con Fitto che chiedeva i plexiglas nelle scuole, che voleva usare il Mes. Noi - ha proseguito Antonella Laricchia - siamo una forza politica consolidata che si allea con la società civile di Puglia Futura per questo il programma è quello cui lavoriamo da un anno, perché la cosa che unisce queste persone nella visione di una Puglia che vogliono costruire ed è per questo il motivo per cui adesso lo firmiamo insieme. Condividiamo il programma e siamo una squadra credibile che si candida superare eventuali divergenze di vedute su tutti settori della vita, ma che condividono la visione e dove vogliono portare la regione Puglia».