Scuola e Lavoro
Rettore del Politecnico multato dall'Anac. Di Sciascio: «Solo un disguido»
La multa ammonta a mille euro e rientra nei controlli relativi alla non ottemperanza degli obblighi di trasparenza sui redditi
Bari - martedì 26 settembre 2017
20.00 Comunicato Stampa
Nel corso del 2016 l'Anac, l'Autorità Nazionale Anticorruzione, ha condotto un'attività di controllo su 32 università statali di capoluogo di provincia rilevando maggiori e specifiche criticità su tre istituti: Politecnico di Bari; Università degli Studi di Palermo; Università degli Studi di Roma "Foro Italico". Questo ha indotto a un ulteriore approfondimento delle verifiche. L'attività di vigilanza si è conclusa una decina di giorni fa, con la notifica, tra l'11 e il 12 settembre di oltre 21 provvedimenti sanzionatori tutti relativi all'Ateneo di Bari per mancata o tardiva dichiarazione reddituale, cioè per non aver ottemperato agli obblighi di trasparenza on line sui redditi a cui è tenuta la pubblica amministrazione o per avervi risposto dopo i termini previsti. Le sanzioni, di mille euro, hanno toccato professori, personale amministrativo, personale esterno e anche il rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio.
«Non c'è mai stata nessuna volontà, da parte dell'amministrazione accademica – afferma il rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio – di nascondere alcuna informazione, né abbiamo mai mancato di pubblicare un dato, fino ad ora. E' accaduto che nel momento in cui l'Anac ha eseguito i controlli, i dati dei componenti gli organi amministrativi non erano stati ancora caricati sul nostro sito internet, a causa di un mero disguido tecnico».
«Sollecitati dall'Autorità vi abbiamo provveduto ma il termine era ormai scaduto, facendo scattare, inevitabilmente, la sanzione prevista. Si tratta comunque - aggiunge - di una sanzione puramente amministrativa, che rientra nell'ordinaria attività di controllo dell'Anac, la quale ha successivamente verificato l'avvenuta corretta pubblicazione dei dati».
«Siamo convinti sostenitori della trasparenza - conclude il rettore - e lo dimostra il fatto che siamo sempre stati puntuali nella pubblicazione, negli anni passati. Saremo sempre disponibili a collaborare con l'Autorità per ogni eventuale esigenza».
Fonte: Ansa
«Non c'è mai stata nessuna volontà, da parte dell'amministrazione accademica – afferma il rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio – di nascondere alcuna informazione, né abbiamo mai mancato di pubblicare un dato, fino ad ora. E' accaduto che nel momento in cui l'Anac ha eseguito i controlli, i dati dei componenti gli organi amministrativi non erano stati ancora caricati sul nostro sito internet, a causa di un mero disguido tecnico».
«Sollecitati dall'Autorità vi abbiamo provveduto ma il termine era ormai scaduto, facendo scattare, inevitabilmente, la sanzione prevista. Si tratta comunque - aggiunge - di una sanzione puramente amministrativa, che rientra nell'ordinaria attività di controllo dell'Anac, la quale ha successivamente verificato l'avvenuta corretta pubblicazione dei dati».
«Siamo convinti sostenitori della trasparenza - conclude il rettore - e lo dimostra il fatto che siamo sempre stati puntuali nella pubblicazione, negli anni passati. Saremo sempre disponibili a collaborare con l'Autorità per ogni eventuale esigenza».
Fonte: Ansa