Attualità
Riqualificazione della Ss 16, Decaro scrive ad Anas: «Conservare illuminazione tra Bari e Mola»
Il primo cittadino mostra preoccupazione per i centri abitati che si affacciano nella zona di San Giorgio
Bari - mercoledì 22 febbraio 2023
16.42 Comunicato Stampa
Con riferimento ai lavori in corso per la riqualificazione e messa in sicurezza della SS 16, il sindaco Antonio Decaro ha inviato oggi una nota al direttore regionale di ANAS Spa Vincenzo Marzi per evidenziare i rischi correlati all'annunciata eliminazione dell'impianto di illuminazione nel tratto Bari-Mola nell'ambito delle operazioni di sostituzione dello spartitraffico centrale.
Su ampi tratti della strada statale contigui ai quartieri Sant'Anna, San Giorgio e Torre a Mare, infatti, si affacciano edifici residenziali e attività commerciali, alcuni dei quali accessibili esclusivamente dalla SS 16, circostanza che rappresenta un unicum lungo la tratta Bari-Brindisi, determinando volumi di traffico tipici piuttosto di una viabilità di carattere urbano.
In questo quadro il solo mantenimento dell'impianto d'illuminazione in prossimità degli svincoli (tipico delle strade extraurbane) risulterebbe del tutto insufficiente a garantire il comfort e la sicurezza necessari, come paventato in primis dai residenti di quelle zone.
Per questo il sindaco di Bari ha chiesto al direttore Marzi di valutare l'opportunità di estendere sin da subito gli impianti d'illuminazione esistenti nelle aree di svincolo-incrocio, con l'obiettivo di garantire un'adeguata illuminazione lungo tutti i tratti della strada statale caratterizzati da forti insediamenti abitativi o urbani, prevedendo a tal fine un'allocazione degli stessi impianti alternativa all'attuale (ubicata sull'asse stradale), così da mantenere inalterati gli attuali livelli di sicurezza.
Su ampi tratti della strada statale contigui ai quartieri Sant'Anna, San Giorgio e Torre a Mare, infatti, si affacciano edifici residenziali e attività commerciali, alcuni dei quali accessibili esclusivamente dalla SS 16, circostanza che rappresenta un unicum lungo la tratta Bari-Brindisi, determinando volumi di traffico tipici piuttosto di una viabilità di carattere urbano.
In questo quadro il solo mantenimento dell'impianto d'illuminazione in prossimità degli svincoli (tipico delle strade extraurbane) risulterebbe del tutto insufficiente a garantire il comfort e la sicurezza necessari, come paventato in primis dai residenti di quelle zone.
Per questo il sindaco di Bari ha chiesto al direttore Marzi di valutare l'opportunità di estendere sin da subito gli impianti d'illuminazione esistenti nelle aree di svincolo-incrocio, con l'obiettivo di garantire un'adeguata illuminazione lungo tutti i tratti della strada statale caratterizzati da forti insediamenti abitativi o urbani, prevedendo a tal fine un'allocazione degli stessi impianti alternativa all'attuale (ubicata sull'asse stradale), così da mantenere inalterati gli attuali livelli di sicurezza.