Enti locali
Riscossione TARI all'81% nel 2017, D'Adamo: «Merito del senso civico dei cittadini»
Miglior risultato dal 2013. L'assessore: «Premiato approccio collaborativo dell'ente al contribuente»
Bari - venerdì 29 giugno 2018
10.00
S'impennano i numeri della riscossione della TARI nel 2017 tra i contribuenti baresi, arrivando alla quota-record 80,73% con un gettito atteso nelle casse del Comune di Bari pari a 66.114.566 Euro.
Un numero incoraggiante, che fa registrare la miglior percentuale nel quinquennio 2013-2017, piazzandosi dietro solo ai dati sulla TARI del 2012, quando si arrivò addirittura all'84,32%. Dopo quel picco massimo, fino al 2016 la percentuale non era mai salita oltre il 73%; lo scorso anno, invece, si è registrato un incremento quasi del 10% sull'indice di riscossione dell'imposta comunale, che nel 2016 era fermo al 71,56%.
La difficoltà nella capacità di riscossione, più volte evidenziata in occasione dell'esame dei Rendiconti di Gestione del Comune di Bari da parte della Corte dei Conti negli ultimi anni, è stata superata grazie a una serie di azioni accuratamente programmate e poste in essere a partire dal 2016 a cura degli uffici della ripartizione Tributi, in esecuzione degli indirizzi dell'Amministrazione comunale.
«Si tratta di un traguardo importante - commenta l'assessore al Bilancio Alessandro D'Adamo - che determina un contestuale aumento della capacità di spesa annuale del civico bilancio, a garanzia dei servizi rivolti ai cittadini. A nome del sindaco e dell'amministrazione, desidero ringraziare i dirigenti, i funzionari e tutti i dipendenti della struttura che con il loro lavoro costante e qualificato hanno reso possibile il raggiungimento di tale traguardo».
«Un obiettivo che non avremmo potuto centrare senza la collaborazione dei cittadini, che hanno dimostrato una crescita del proprio senso civico, assolvendo per tempo al proprio dovere, anche in virtù di un "approccio collaborativo" con l'ente favorito dalle nuove procedure individuate per migliorare il rapporto con il contribuente e risolvere bonariamente eventuali situazioni conflittuali. Un approccio nuovo ed efficace per il quale ringrazio in particolare il personale e il dirigente del settore Contenzioso. È questa la strada giusta da perseguire per consolidare il percorso virtuoso intrapreso e aumentare ulteriormente la capacità di riscossione dei tributi comunali, a beneficio tanto delle casse comunali quanto dell'intera cittadinanza», conclude l'assessore.
I Dati 2012-2017
Un numero incoraggiante, che fa registrare la miglior percentuale nel quinquennio 2013-2017, piazzandosi dietro solo ai dati sulla TARI del 2012, quando si arrivò addirittura all'84,32%. Dopo quel picco massimo, fino al 2016 la percentuale non era mai salita oltre il 73%; lo scorso anno, invece, si è registrato un incremento quasi del 10% sull'indice di riscossione dell'imposta comunale, che nel 2016 era fermo al 71,56%.
La difficoltà nella capacità di riscossione, più volte evidenziata in occasione dell'esame dei Rendiconti di Gestione del Comune di Bari da parte della Corte dei Conti negli ultimi anni, è stata superata grazie a una serie di azioni accuratamente programmate e poste in essere a partire dal 2016 a cura degli uffici della ripartizione Tributi, in esecuzione degli indirizzi dell'Amministrazione comunale.
«Si tratta di un traguardo importante - commenta l'assessore al Bilancio Alessandro D'Adamo - che determina un contestuale aumento della capacità di spesa annuale del civico bilancio, a garanzia dei servizi rivolti ai cittadini. A nome del sindaco e dell'amministrazione, desidero ringraziare i dirigenti, i funzionari e tutti i dipendenti della struttura che con il loro lavoro costante e qualificato hanno reso possibile il raggiungimento di tale traguardo».
«Un obiettivo che non avremmo potuto centrare senza la collaborazione dei cittadini, che hanno dimostrato una crescita del proprio senso civico, assolvendo per tempo al proprio dovere, anche in virtù di un "approccio collaborativo" con l'ente favorito dalle nuove procedure individuate per migliorare il rapporto con il contribuente e risolvere bonariamente eventuali situazioni conflittuali. Un approccio nuovo ed efficace per il quale ringrazio in particolare il personale e il dirigente del settore Contenzioso. È questa la strada giusta da perseguire per consolidare il percorso virtuoso intrapreso e aumentare ulteriormente la capacità di riscossione dei tributi comunali, a beneficio tanto delle casse comunali quanto dell'intera cittadinanza», conclude l'assessore.
I Dati 2012-2017
ANNO | GETTITO ATTESO TASSA RIFIUTI | % DI RISCOSSIONE alla data del 30/6/2018 |
2012 | € 64.688.385 | 84,32 |
2013 | € 60.652.214 | 72,79 |
2014 | € 60.826.791 | 72,35 |
2015 | € 59.311.593 | 71,07 |
2016 | € 66.625.158 | 71,56 |
2017 | € 66.114.566 | 80,73 |