Cronaca
Rivolta al carcere di Bari, agente ferito e infermiera sequestrata
La situazione è ancora poco chiara, sul posto gli operatori del 118 e i rinforzi della Polizia Penitenziaria arrivati da tutta la Puglia
Bari - sabato 17 agosto 2024
21.08
Disordini, questa sera, nella seconda sezione del carcere di Bari, dove sono reclusi circa 80 detenuti per reati comuni e alcuni dei quali affetti da patologie anche di natura psichiatrica. A denunciarlo in tre distinti comunicati inviati alla stampa, sono stati per primi i sindacati della polizia penitenziaria Osapp, Spp e Sappe.
Poi è intervenuta la Procura della Repubblica di Bari che, confermando che ci sono «accertamenti in corso», ha ridimensionato gli scontri ad «un atto di dissenso contro la Polizia Penitenziaria». I fatti sono avvenuti alle ore 18.30 nella seconda sezione del reparto media sicurezza, dove tre detenuti hanno rifiutato di tornare nelle camere al termine della socialità. Si sono impossessati delle chiavi e hanno aperto la porta della cella di un internato, che ha colpito l'addetto alla sezione.
L'agente, colpito in pieno volto, è stato accompagnato al pronto soccorso in attesa di effettuare gli accertamenti diagnostici. Alla aggressione hanno partecipato anche gli altri tre detenuti, probabilmente in stato di alterazione alcolica. Dopo l'intervento del personale in supporto e del comandante del reparto, i tre detenuti sono stati condotti nelle camere di sicurezza, mentre l'internato, in attesa da mesi di trasferimento in Rems, è stato trasportato nella camera di pernottamento.
La situazione è rientrata anche grazie all'eccezionale risposta del personale di Polizia Penitenziaria della regione, che in pochissimo tempo ha raggiunto l'istituto ristabilendo l'ordine nella sezione. All'esterno il presidio è stato garantito dai poliziotti del IX Reparto Mobile e dai Carabinieri delle Aliquote di Primo Intervento.
Poi è intervenuta la Procura della Repubblica di Bari che, confermando che ci sono «accertamenti in corso», ha ridimensionato gli scontri ad «un atto di dissenso contro la Polizia Penitenziaria». I fatti sono avvenuti alle ore 18.30 nella seconda sezione del reparto media sicurezza, dove tre detenuti hanno rifiutato di tornare nelle camere al termine della socialità. Si sono impossessati delle chiavi e hanno aperto la porta della cella di un internato, che ha colpito l'addetto alla sezione.
L'agente, colpito in pieno volto, è stato accompagnato al pronto soccorso in attesa di effettuare gli accertamenti diagnostici. Alla aggressione hanno partecipato anche gli altri tre detenuti, probabilmente in stato di alterazione alcolica. Dopo l'intervento del personale in supporto e del comandante del reparto, i tre detenuti sono stati condotti nelle camere di sicurezza, mentre l'internato, in attesa da mesi di trasferimento in Rems, è stato trasportato nella camera di pernottamento.
La situazione è rientrata anche grazie all'eccezionale risposta del personale di Polizia Penitenziaria della regione, che in pochissimo tempo ha raggiunto l'istituto ristabilendo l'ordine nella sezione. All'esterno il presidio è stato garantito dai poliziotti del IX Reparto Mobile e dai Carabinieri delle Aliquote di Primo Intervento.