Cronaca
Rubano abiti da 500 euro in un negozio del centro e aggrediscono i commessi. Tre arresti
In manette due donne e un uomo, tutti bitontini. Sono stati intercettati e bloccati dai carabinieri in pizza Umberto
Bari - sabato 5 ottobre 2019
10.35
Rubano abiti costosi in un negozio del centro, ma la loro fuga dura molto poco. Ieri mattina i carabinieri della stazione di Bari Carrassi e dell'undicesimo reggimento Puglia, in piazza Umberto hanno arrestato, in flagranza di reato, per rapina impropria, due donne, D.L. 27enne, N.A. 41enne ed un uomo P.A. 38enne, tutti di Bitonto.
I militari, che presidiavano la piazza, ricevuta una nota di ricerca trasmessa dalla centrale operativa del comando provinciale di Bari, in ordine a un furto di diversi capi d'abbigliamento, per un valore di circa 480 euro, avvenuto all'interno di un esercizio commerciale del centro cittadino, hanno appreso anche che gli addetti ai controlli erano stati aggrediti e minacciati. Pertanto, dopo una breve attività di ricerca nelle vie circostanti, i carabinieri hanno localizzato e bloccato i tre autori, mentre stavano attraversando la medesima piazza Umberto.
In particolare, gli arrestati, dopo aver occultato della merce all'interno di alcune borse, giunti all'uscita del negozio, alle barriere antitaccheggio avevano fatto attivare l'allarme, richiamando l'attenzione del personale addetto ai controlli. Per guadagnarsi la fuga, avevano quindi aggredito gli addetti alla sicurezza con spintoni e minacce, riuscendo a scappare e lasciando sul posto parte della refurtiva.
La competente autorità giudiziaria ha disposto per i tre bitontini gli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
L'altra sera, sempre in Piazza Umberto, i militari della stazione Bari-San Nicola al termine di accertamenti hanno identificato e denunciato due georgiani ed un somalo, tutti regolari sul territorio nazionale, responsabili con altri tre extracomunitari non ancora identificati di aver partecipato ad una rissa in piazza.
Nei giorni precedenti, i carabinieri della stazione Bari principale e quelli della stazione di Bari Carrassi, congiuntamente a militari della compagnia d'intervento speciale dell'undicesimo reggimento Puglia, in due diverse circostanze nella centralissima piazza Aldo Moro, avevano denunciato in stato di libertà un romeno 25enne per porto di armi e oggetti atti ad offendere, essendo stato trovato in possesso di un punteruolo senza giustificato motivo, e un Gambiano 21enne, per aver opposto resistenza ad un controllo e per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità.
I militari, che presidiavano la piazza, ricevuta una nota di ricerca trasmessa dalla centrale operativa del comando provinciale di Bari, in ordine a un furto di diversi capi d'abbigliamento, per un valore di circa 480 euro, avvenuto all'interno di un esercizio commerciale del centro cittadino, hanno appreso anche che gli addetti ai controlli erano stati aggrediti e minacciati. Pertanto, dopo una breve attività di ricerca nelle vie circostanti, i carabinieri hanno localizzato e bloccato i tre autori, mentre stavano attraversando la medesima piazza Umberto.
In particolare, gli arrestati, dopo aver occultato della merce all'interno di alcune borse, giunti all'uscita del negozio, alle barriere antitaccheggio avevano fatto attivare l'allarme, richiamando l'attenzione del personale addetto ai controlli. Per guadagnarsi la fuga, avevano quindi aggredito gli addetti alla sicurezza con spintoni e minacce, riuscendo a scappare e lasciando sul posto parte della refurtiva.
La competente autorità giudiziaria ha disposto per i tre bitontini gli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
L'altra sera, sempre in Piazza Umberto, i militari della stazione Bari-San Nicola al termine di accertamenti hanno identificato e denunciato due georgiani ed un somalo, tutti regolari sul territorio nazionale, responsabili con altri tre extracomunitari non ancora identificati di aver partecipato ad una rissa in piazza.
Nei giorni precedenti, i carabinieri della stazione Bari principale e quelli della stazione di Bari Carrassi, congiuntamente a militari della compagnia d'intervento speciale dell'undicesimo reggimento Puglia, in due diverse circostanze nella centralissima piazza Aldo Moro, avevano denunciato in stato di libertà un romeno 25enne per porto di armi e oggetti atti ad offendere, essendo stato trovato in possesso di un punteruolo senza giustificato motivo, e un Gambiano 21enne, per aver opposto resistenza ad un controllo e per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità.