Cronaca
Rubano oro e argento, arrestati 4 baresi in trasferta a Taranto
I fermati, tutti pregiudicati, sono stati sorpresi dai Carabinieri con la refurtiva in auto, sono stati condotti nel carcere della città ionica
Bari - sabato 10 marzo 2018
14.37 Comunicato Stampa
I Carabinieri dell'Aliquota Operativa del N.O.R. della Compagnia di Martina Franca, con l'ausilio dei colleghi della Stazione di San Giorgio Jonico (Ta), hanno arrestato, in flagranza del reato di furto aggravato in concorso, Carlo Loiodice, 45enne, Cosimo Damiano Rollo, 35enne, Michele Coviello, 36enne, e Giuseppe Turi, 29enne, tutti di origine barese e con precedenti di polizia.
I militari dell'Aliquota Radiomobile, durante un servizio perlustrativo, svolto in orario notturno, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, nel transitare nell'abitato di Carosino (Ta), notavano un'autovettura, con quattro persone a bordo, aggirarsi con fare sospetto per le vie cittadine. Dopo aver intimato l'alt, gli operanti procedevano ad un controllo accurato sia del veicolo che degli occupanti, che consentiva di rinvenire, all'interno dell'auto, oltre ad alcuni arnesi da scasso, monili d'oro e diversi oggetti d'argento.
Ipotizzata l'illecita provenienza della merce, i militari nell'immediatezza, supportati anche dai colleghi della Stazione di San Giorgio Jonico (Ta), avviavano serrati accertamenti per risalire al luogo in cui gli oggetti erano stati asportati. In breve tempo, i Carabinieri hanno accertato che i quattro si erano poco prima introdotti, dopo aver forzato una finestra, all'interno di un'abitazione di Carosino ed avevano rubato quanto rinvenuto.
Condotti in caserma, tutti venivano arrestati per furto aggravato in concorso e, al termine delle formalità di rito, così come disposto dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto, tradotti presso la Casa Circondariale di Taranto. Sia l'autovettura che la refurtiva recuperata venivano sottoposti a sequestro.
I militari dell'Aliquota Radiomobile, durante un servizio perlustrativo, svolto in orario notturno, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, nel transitare nell'abitato di Carosino (Ta), notavano un'autovettura, con quattro persone a bordo, aggirarsi con fare sospetto per le vie cittadine. Dopo aver intimato l'alt, gli operanti procedevano ad un controllo accurato sia del veicolo che degli occupanti, che consentiva di rinvenire, all'interno dell'auto, oltre ad alcuni arnesi da scasso, monili d'oro e diversi oggetti d'argento.
Ipotizzata l'illecita provenienza della merce, i militari nell'immediatezza, supportati anche dai colleghi della Stazione di San Giorgio Jonico (Ta), avviavano serrati accertamenti per risalire al luogo in cui gli oggetti erano stati asportati. In breve tempo, i Carabinieri hanno accertato che i quattro si erano poco prima introdotti, dopo aver forzato una finestra, all'interno di un'abitazione di Carosino ed avevano rubato quanto rinvenuto.
Condotti in caserma, tutti venivano arrestati per furto aggravato in concorso e, al termine delle formalità di rito, così come disposto dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto, tradotti presso la Casa Circondariale di Taranto. Sia l'autovettura che la refurtiva recuperata venivano sottoposti a sequestro.