Turismo
Ryanair, l'Antitrust boccia le nuove regole sui bagagli a mano
Da ieri sarebbero dovuti entrare in vigore sovrapprezzi per portare i trolley piccoli a bordo
Bari - venerdì 2 novembre 2018
Ryanair avrebbe dovuto attivare da ieri le nuove norne sul bagaglio a mano, ma l'Antistrust ha bocciato la modifica. Il tutto ruota intorno alla decisione della compagnia low cost irlandese di far pagare un prezzo extra tra 8 e 10 euro per portare a bordo o in stiva bagagli fino a 10 kg, permettendo di portare gratis solo una piccola borsa o un portacomputer da mettere sotto il sedile. Stando a quanto scrive la compagnia sul suo sito: «I principali vantaggi di questo nuovo regolamento saranno la riduzione dei ritardi dei voli e l'opzione più economica del bagaglio a mano registrato. Possibilità di portare più liquidi nel trolley da 10 kg da registrare e camminare verso il gate di imbarco a "mani libere"».
L'Antistrust ha però contestato a Ryanair il fatto che chiedere un supplemento per il bagaglio a mano: «fornisce una falsa rappresentazione del reale prezzo del biglietto e vizia il confronto con le tariffe delle altre compagnie, inducendo in errore il consumatore», inoltre in base alle novità messe in atto è: «Possibile calcolare la riduzione in termini di spazio operata dal vettore con la nuova policy, ovvero circa il 65% rispetto a quello precedentemente messo a disposizione». Per questo motivo l'Antitrust ha invitato la compagnia a: «Sospendere provvisoriamente ogni attività diretta a richiedere un supplemento di prezzo - rispetto alla tariffa standard - per il trasporto del "bagaglio a mano grande" (trolley), mettendo gratuitamente a disposizione dei consumatori, a bordo o in stiva, uno spazio equivalente a quello predisposto per il trasporto dei bagagli a mano nell'aeromobile».
Ryanair dovrà comunicare entro 5 giorni cosa intende fare. Ricordiamo, comunque, che tale decisione riguarda solo l'Italia essendo l'Antitrust un ente nazionale, e che Ryanair potrebbe comunque ricorrere contro tale decisione che potrebbe portarla a dover pagare una multa molto salata. Stessa sorte è toccata anche a Wizzair che dovrà anch'essa sospendere le nuove regole e valutare il da farsi per non incorrere in sanzioni.
L'Antistrust ha però contestato a Ryanair il fatto che chiedere un supplemento per il bagaglio a mano: «fornisce una falsa rappresentazione del reale prezzo del biglietto e vizia il confronto con le tariffe delle altre compagnie, inducendo in errore il consumatore», inoltre in base alle novità messe in atto è: «Possibile calcolare la riduzione in termini di spazio operata dal vettore con la nuova policy, ovvero circa il 65% rispetto a quello precedentemente messo a disposizione». Per questo motivo l'Antitrust ha invitato la compagnia a: «Sospendere provvisoriamente ogni attività diretta a richiedere un supplemento di prezzo - rispetto alla tariffa standard - per il trasporto del "bagaglio a mano grande" (trolley), mettendo gratuitamente a disposizione dei consumatori, a bordo o in stiva, uno spazio equivalente a quello predisposto per il trasporto dei bagagli a mano nell'aeromobile».
Ryanair dovrà comunicare entro 5 giorni cosa intende fare. Ricordiamo, comunque, che tale decisione riguarda solo l'Italia essendo l'Antitrust un ente nazionale, e che Ryanair potrebbe comunque ricorrere contro tale decisione che potrebbe portarla a dover pagare una multa molto salata. Stessa sorte è toccata anche a Wizzair che dovrà anch'essa sospendere le nuove regole e valutare il da farsi per non incorrere in sanzioni.