Servizi sociali
San Girolamo, un locale sul waterfront per progetti di promozione sportiva e sociale
Approvata la concessione alla Asd Big Air. Fino al prossimo 29 agosto andrà avanti l'iniziativa "E...state sulle onde"
Bari - martedì 2 agosto 2022
17.41 Comunicato Stampa
Con provvedimento della ripartizione Sviluppo economico, l'amministrazione comunale al fine di garantire ad associazioni cittadine l'uso temporaneo dei locali del waterfront di Fesca - San Girolamo, nelle more delle procedure di concessione degli stessi, ha sottoscritto la concessione demaniale con l'A.S.D. BIG AIR - Scuola surf Bari, per l'utilizzo di un locale ubicato al piano terra della piastra presente sul waterfront di San Girolamo, oltre allo specchio acqueo prospiciente.
Si tratta degli spazi realizzati al piano terra, sul lato est della piastra, che saranno utilizzati fino al prossimo 29 agosto per la realizzazione del progetto sociale "E…STATE SULLE ONDE" che prevede l'insegnamento e la pratica degli sport nautici e da scivolamento attraverso lezioni teorico-pratiche, momenti di sport in gruppo, lezioni singole e momenti di socializzazione rivolti a minori a rischio di disagio sociale.
Obiettivo dell'iniziativa è quella di diffondere la pratica sportiva come leva di sensibilizzazione alle tematiche del rispetto e della tutela del mare, oltre alla diffusione di buone pratiche di inclusione sociale e cittadinanza attiva.
«Nelle more del nuovo bando della concessione dei locali sulla piastra del waterfront di San Girolamo e in risposta alle sollecitazioni del quartiere sull'utilizzo temporaneo degli stessi, abbiamo accolto favorevolmente la richiesta di questa associazione che potrà utilizzare questi spazi per un progetto ad alta valenza sociale - spiega l'assessora allo Sviluppo economico, Carla Palone. Siamo certi che quei locali abbiano tantissime potenzialità: obiettivo dell'amministrazione è quello di garantirne la più ampia fruizione. Si tratta di una sperimentazione che andrà avanti per l'intero mese di agosto e ci aiuterà nelle riflessioni in corso per la redazione del nuovo bando di concessione che prevedrà altri possibili usi e funzioni oltre a quelle turistico-ricettive».
«Sono tante le associazioni sportive cittadine che ci aiutano a presidiare gli spazi pubblici attraverso le loro attività e il coinvolgimento della comunità - commenta l'assessore allo Sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli. In questo caso si tratta di locali che in questo momento resterebbero inutilizzati con l'aggravio del rischio di diventare oggetto di atti vandalici. La zona di san Girolamo e il nuovo waterfront ben si prestano agli sport da scivolamento e all'animazione sportiva che, come in questo caso, hanno anche un obiettivo di inclusione sociale».
Al concessionario si dispone di rispettare tutte le normative vigenti in tema di contrasto all'emergenza Covid-19 nell'ambito delle iniziative come da progetto, di munirsi dell'ordinanza riguardante la sicurezza della navigazione ed il traffico marittimo emessa dalla Capitaneria di Porto di Bari, a cui è subordinata l'efficacia del presente atto; di realizzare gli eventuali impianti tecnologici da utilizzare secondo le vigenti normative; di evitare qualsiasi forma di inquinamento del pubblico demanio e del mare territoriale, con obbligo di provvedere alla pulizia delle aree utilizzate; di riportare i luoghi allo stato di consegna, asportando ogni struttura realizzata per l'occasione e/o rimuovendo eventuali danni o alterazioni arrecate alle aree e alle strutture esistenti in loco; di munirsi di ogni altra dovuta autorizzazione/licenza/permesso in funzione dell'attività da svolgere.
Si tratta degli spazi realizzati al piano terra, sul lato est della piastra, che saranno utilizzati fino al prossimo 29 agosto per la realizzazione del progetto sociale "E…STATE SULLE ONDE" che prevede l'insegnamento e la pratica degli sport nautici e da scivolamento attraverso lezioni teorico-pratiche, momenti di sport in gruppo, lezioni singole e momenti di socializzazione rivolti a minori a rischio di disagio sociale.
Obiettivo dell'iniziativa è quella di diffondere la pratica sportiva come leva di sensibilizzazione alle tematiche del rispetto e della tutela del mare, oltre alla diffusione di buone pratiche di inclusione sociale e cittadinanza attiva.
«Nelle more del nuovo bando della concessione dei locali sulla piastra del waterfront di San Girolamo e in risposta alle sollecitazioni del quartiere sull'utilizzo temporaneo degli stessi, abbiamo accolto favorevolmente la richiesta di questa associazione che potrà utilizzare questi spazi per un progetto ad alta valenza sociale - spiega l'assessora allo Sviluppo economico, Carla Palone. Siamo certi che quei locali abbiano tantissime potenzialità: obiettivo dell'amministrazione è quello di garantirne la più ampia fruizione. Si tratta di una sperimentazione che andrà avanti per l'intero mese di agosto e ci aiuterà nelle riflessioni in corso per la redazione del nuovo bando di concessione che prevedrà altri possibili usi e funzioni oltre a quelle turistico-ricettive».
«Sono tante le associazioni sportive cittadine che ci aiutano a presidiare gli spazi pubblici attraverso le loro attività e il coinvolgimento della comunità - commenta l'assessore allo Sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli. In questo caso si tratta di locali che in questo momento resterebbero inutilizzati con l'aggravio del rischio di diventare oggetto di atti vandalici. La zona di san Girolamo e il nuovo waterfront ben si prestano agli sport da scivolamento e all'animazione sportiva che, come in questo caso, hanno anche un obiettivo di inclusione sociale».
Al concessionario si dispone di rispettare tutte le normative vigenti in tema di contrasto all'emergenza Covid-19 nell'ambito delle iniziative come da progetto, di munirsi dell'ordinanza riguardante la sicurezza della navigazione ed il traffico marittimo emessa dalla Capitaneria di Porto di Bari, a cui è subordinata l'efficacia del presente atto; di realizzare gli eventuali impianti tecnologici da utilizzare secondo le vigenti normative; di evitare qualsiasi forma di inquinamento del pubblico demanio e del mare territoriale, con obbligo di provvedere alla pulizia delle aree utilizzate; di riportare i luoghi allo stato di consegna, asportando ogni struttura realizzata per l'occasione e/o rimuovendo eventuali danni o alterazioni arrecate alle aree e alle strutture esistenti in loco; di munirsi di ogni altra dovuta autorizzazione/licenza/permesso in funzione dell'attività da svolgere.