San Nicola dei baresi, il programma. Il 6 dicembre in basilica il segretario di Stato Parolin
Un mese di convegni, spettacoli e concerti nel nome del santo patrono
Bari - lunedì 5 novembre 2018
12.36
Tutto pronto per il San Nicola dei baresi 2018, la ricorrenza con cui si celebra il patrono di Bari nelle date stabilite dal calendario gregoriano. L'arcidiocesi di Bari-Bitonto ha reso noto nelle ultime ore il programma. Si parte sabato 24 novembre presso l'l'Istituto di Teologia Ecumenica "San Nicola", dove si terrà il convegno "La Basilica Pontificia San Nicola nelle Costituzioni Apostoliche dei Sommi Pontefici", per celebrare i 50 anni della Costituzione Apostolica "Basilicae Nicolaitanae". Tra i relatori il cardinale Giovanni Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione per la Causa dei Santi, e Monsignor Nunzio Galantino, Presidente dell'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica. Alle ore 19:30, ad un mese esatto dal Natale, in piazza San Nicola si accenderanno le luminarie natalizie.
Si prosegue il 3 e 5 dicembre, quando Antonio Staglianò, vescovo di Noto, presiederà il Triduo in preparazione alla festa liturgica di San Nicola, che secondo il calendario gregoriano cade il 6 dicembre, mentre secondo il calendario giuliano il 19 dicembre. Nel pomeriggio del 5 dicembre si terrà l'evento "Aspettando San Nicola": i bambini baresi potranno disegnare con le candeline un'immagine del santo patrono realizzata dall'illustratore svedese Johan Thornqvist.
Il 6 dicembre il cuore delle celebrazioni: a Bari il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato di Sua Santità, che presiederà in Basilica il solenne pontificale delle 18 con Monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto e Delegato Pontificio per la Basilica. Una visita che giunge a pochi mesi dallo storico incontro del 7 luglio di Papa Francesco con i Patriarchi del Medio Oriente, a ribadire il ruolo fondamentale di mediazione che nel nome di San Nicola la città di Bari riveste per promuovere l'unità dei cristiani e il ristabilimento della pace nel mondo.
Il 19 dicembre ritornerà a Bari il Metropolita di Volokolamsk Hilarion Alfeev, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne della Chiesa del Patriarcato di Mosca, per presiedere in mattinata la Divina Liturgia delle ore 9. A partire dalle 19, invece, il Metropolita presenterà insieme con l'Arcivescovo di Bari il volume commemorativo della Traslazione temporanea della reliquia di S. Nicola a Mosca e San Pietroburgo nei mesi di maggio-luglio 2017. Accolta da oltre due milioni e mezzo di fedeli, la presenza della reliquia di San Nicola in terra russa è stato un segno eloquente di come l'ecumenismo dei santi sia importante per la ricomposizione dell'unità della Chiesa in Oriente e in Occidente.
Non mancheranno, infine, eventi collaterali: il 17 dicembre si terrà il concerto organizzato dalla Camerata Musicale Barese nel contesto della manifestazione "Un violino per San Nicola". Un prezioso strumento, realizzato sul modello del 1715 utilizzato da Antonio Stradivari, costruito e donato alla Basilica dal liutaio Fabio Fortunato. A suonarlo il maestro di fama internazionale Oleksandr Semchuk.
In occasione del 802mo anniversario della Fondazione dell'Ordine dei Predicatori, si svolgerà il concerto di Natale del 22 dicembre: Roberto Ottaviano interpreterà e dirigerà "Canti del Natale nel mondo", con la partecipazione straordinaria di Giovanna Carone, Maria Giaquinto, Lisa Manosperti, Leo Gadaleta, Michele Marzella, Vince Abbracciante, Nando Di Modugno, Nicola Nesta, Giorgio Vendo.
Si prosegue il 3 e 5 dicembre, quando Antonio Staglianò, vescovo di Noto, presiederà il Triduo in preparazione alla festa liturgica di San Nicola, che secondo il calendario gregoriano cade il 6 dicembre, mentre secondo il calendario giuliano il 19 dicembre. Nel pomeriggio del 5 dicembre si terrà l'evento "Aspettando San Nicola": i bambini baresi potranno disegnare con le candeline un'immagine del santo patrono realizzata dall'illustratore svedese Johan Thornqvist.
Il 6 dicembre il cuore delle celebrazioni: a Bari il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato di Sua Santità, che presiederà in Basilica il solenne pontificale delle 18 con Monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto e Delegato Pontificio per la Basilica. Una visita che giunge a pochi mesi dallo storico incontro del 7 luglio di Papa Francesco con i Patriarchi del Medio Oriente, a ribadire il ruolo fondamentale di mediazione che nel nome di San Nicola la città di Bari riveste per promuovere l'unità dei cristiani e il ristabilimento della pace nel mondo.
Il 19 dicembre ritornerà a Bari il Metropolita di Volokolamsk Hilarion Alfeev, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne della Chiesa del Patriarcato di Mosca, per presiedere in mattinata la Divina Liturgia delle ore 9. A partire dalle 19, invece, il Metropolita presenterà insieme con l'Arcivescovo di Bari il volume commemorativo della Traslazione temporanea della reliquia di S. Nicola a Mosca e San Pietroburgo nei mesi di maggio-luglio 2017. Accolta da oltre due milioni e mezzo di fedeli, la presenza della reliquia di San Nicola in terra russa è stato un segno eloquente di come l'ecumenismo dei santi sia importante per la ricomposizione dell'unità della Chiesa in Oriente e in Occidente.
Non mancheranno, infine, eventi collaterali: il 17 dicembre si terrà il concerto organizzato dalla Camerata Musicale Barese nel contesto della manifestazione "Un violino per San Nicola". Un prezioso strumento, realizzato sul modello del 1715 utilizzato da Antonio Stradivari, costruito e donato alla Basilica dal liutaio Fabio Fortunato. A suonarlo il maestro di fama internazionale Oleksandr Semchuk.
In occasione del 802mo anniversario della Fondazione dell'Ordine dei Predicatori, si svolgerà il concerto di Natale del 22 dicembre: Roberto Ottaviano interpreterà e dirigerà "Canti del Natale nel mondo", con la partecipazione straordinaria di Giovanna Carone, Maria Giaquinto, Lisa Manosperti, Leo Gadaleta, Michele Marzella, Vince Abbracciante, Nando Di Modugno, Nicola Nesta, Giorgio Vendo.