Cronaca
Sbarca al Porto di Bari con 25 chili di marijuana e hashish. Arrestato 53enne montenegrino
La droga è stata sequestrata. L'uomo era arrivato a bordo della motonave Dubrovnik, su cui aveva imbarcato il suo FIAT Ulisse
Bari - martedì 29 maggio 2018
14.02
Arriva al Porto di Bari con un carico di 25 chilogrammi di marijuana e hashish. Le manette della Guardia di Finanza sono scattate ai polsi di un 53enne cittadino del Montenegro.
I Finanzieri, coadiuvati dagli operatori dell'Agenzia delle Dogane, hanno intercettato l'uomo che scendeva dalla Motonave Dubrovnik proveniente dal Montenegro – alla prima tratta stagionale Bar/Bari -, a bordo di una autovettura Fiat Ulisse.
L'approfondimento del controllo effettuato grazie all'esperienza maturata dagli investigatori anche dopo il rilevamento di ulteriori incongruenze sui motivi del viaggio manifestate dal conducente del mezzo, ha consentito di individuare un carico di marijuana ed hashish contenuto in 28 confezioni di cellophane sottovuoto, abilmente occultato all'interno di un vano naturale dell'autovettura posto sul pianale della stessa e modificato in alcune sue parti nonché protetto da lastre in piombo (idonee ad eludere eventuali controlli a mezzo scanner).
Il corriere, ascoltato il parere del Pubblico Ministero presso il Tribunale di Bari, è stato associato presso la locale Casa Circondariale per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, mentre lo stupefacente sottoposto a sequestro, unitamente al mezzo utilizzato per l'illecito trasporto. Sono in corso accertamenti per individuare ulteriore responsabilità ed i destinatari dello stupefacente.
I Finanzieri, coadiuvati dagli operatori dell'Agenzia delle Dogane, hanno intercettato l'uomo che scendeva dalla Motonave Dubrovnik proveniente dal Montenegro – alla prima tratta stagionale Bar/Bari -, a bordo di una autovettura Fiat Ulisse.
L'approfondimento del controllo effettuato grazie all'esperienza maturata dagli investigatori anche dopo il rilevamento di ulteriori incongruenze sui motivi del viaggio manifestate dal conducente del mezzo, ha consentito di individuare un carico di marijuana ed hashish contenuto in 28 confezioni di cellophane sottovuoto, abilmente occultato all'interno di un vano naturale dell'autovettura posto sul pianale della stessa e modificato in alcune sue parti nonché protetto da lastre in piombo (idonee ad eludere eventuali controlli a mezzo scanner).
Il corriere, ascoltato il parere del Pubblico Ministero presso il Tribunale di Bari, è stato associato presso la locale Casa Circondariale per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, mentre lo stupefacente sottoposto a sequestro, unitamente al mezzo utilizzato per l'illecito trasporto. Sono in corso accertamenti per individuare ulteriore responsabilità ed i destinatari dello stupefacente.