Cronaca
Scatta un provvedimento di cumulo pene per Savino Parisi
La misura è stata notificata nel carcere di Terni
Bari - venerdì 18 agosto 2017
Comunicato Stampa
Nella mattinata di ieri personale del Comando Provinciale Carabinieri di Bari ha dato esecuzione ad un provvedimento di cumulo pene, emesso lo scorso 10 agosto dalla Procura Generale della Repubblica di Bari, nei confronti del noto capo clan Savino Parisi, al quale il provvedimento è stato notificato nel carcere di Terni ove si trova ristretto per altra causa.
Il provvedimento è scaturito dal cumulo di condanne che comminano complessivamente 27 anni di reclusione per reati ricomprendenti l'estorsione aggravata dal metodo mafioso, accumulo per il quale il boss ritornava in carcere dopo meno di due mesi di libertà il 9.3.2016.
Com'è noto Parisi è ritenuto capo dell'omonimo clan operante sul quartiere Japigia di Bari ove da mesi è in atto una vera e propria guerra tra fazioni contrapposte, per il controllo del territorio, che ha fatto registrare diversi gravissimi fatti di sangue, nei quali, tra l'altro, hanno perso la vita tre pregiudicati.
Il provvedimento è scaturito dal cumulo di condanne che comminano complessivamente 27 anni di reclusione per reati ricomprendenti l'estorsione aggravata dal metodo mafioso, accumulo per il quale il boss ritornava in carcere dopo meno di due mesi di libertà il 9.3.2016.
Com'è noto Parisi è ritenuto capo dell'omonimo clan operante sul quartiere Japigia di Bari ove da mesi è in atto una vera e propria guerra tra fazioni contrapposte, per il controllo del territorio, che ha fatto registrare diversi gravissimi fatti di sangue, nei quali, tra l'altro, hanno perso la vita tre pregiudicati.