Scuola e Lavoro
Sciopero nella grande distribuzione, No al lavoro a Pasqua
Indetta una mobilitazione regionale contro le aperture dei centri commerciali previste per 1 e 2 Aprile
Bari - giovedì 29 marzo 2018
0.57
No al lavoro nei giorni di Festa. No al lavoro a Pasqua e Pasquetta. Questo il grido dei lavoratori della grande distribuzione, che contro la decisione di alcuni centri commerciali di essere aperti durante i giorni 1 e 2 Aprile hanno deciso di scioperare. Una decisione dettata dalla necessità di ribadire che è necessario ci dia dignità nel lavoro, e che lavori non 'necessari' nei giorni di festa non debbano invece essere svolti. D'altronde sono diversi i centri che hanno optato per chiudere a Pasqua, ma non a Pasquetta. Tanto per citarne alcuni del nostro territorio, saranno aperti il 2 aprile, il Centro Commerciale Bariblu, a Triggiano, il Gran Shopping Mongolfiera di Molfetta, con tanto di iniziative in tema e il Parco Commerciale Auchan di Casamassima.
«Le scriventi organizzazioni sindacali - si legge nella nota congiunta di Filcams CGIL, Fisascat Cisl e Uiltucs UIL Puglia - ribadiscono la contrarietà alle aperture dei negozi in prossimità delle festività religiose e chiedono il rispetto dei valori delle persone. Non è accettabile l'atteggiamento intrapreso dalle aziende della grande distribuzione che hanno di fatto peggiorato le condizioni di lavoro e vita familiare di lavoratori e lavoratrici».
Il commercio nelle festività non è indispensabile - sottolineano - pertanto si proclama a livello regionale uno sciopero per l'intero turno di lavoro per il giorno 1 e 2 aprile, Pasqua e Pasquetta 2018».
«Le scriventi organizzazioni sindacali - si legge nella nota congiunta di Filcams CGIL, Fisascat Cisl e Uiltucs UIL Puglia - ribadiscono la contrarietà alle aperture dei negozi in prossimità delle festività religiose e chiedono il rispetto dei valori delle persone. Non è accettabile l'atteggiamento intrapreso dalle aziende della grande distribuzione che hanno di fatto peggiorato le condizioni di lavoro e vita familiare di lavoratori e lavoratrici».
Il commercio nelle festività non è indispensabile - sottolineano - pertanto si proclama a livello regionale uno sciopero per l'intero turno di lavoro per il giorno 1 e 2 aprile, Pasqua e Pasquetta 2018».