
Cronaca
Scoperte due vaste discariche abusive, in zona Santa Caterina e sul lungomare di Bari
I finanzieri hanno individuato 16.000 tonnellate di rifiuti speciali occultati in 4 capannoni e in una villa
Bari - giovedì 27 marzo 2025
10.07 Comunicato Stampa
Con due distinte e articolate operazioni finalizzate alla tutela del territorio e dell'ambiente, i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Bari hanno accertato violazioni amministrative per oltre due milioni di euro, in materia di "ecotassa". Grazie anche all'impiego di innovative strategie di analisi combinando immagini satellitari e immagini ad altissima risoluzione acquisite dagli elicotteri del Corpo, sono state individuate due vaste area adibite a discarica abusiva, nella zona di Santa Caterina e del lungomare di Bari.
Le attività in argomento avviate nel 2023, grazie alla collaborazione tra la Guardia di Finanza e l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA Puglia), che hanno recentemente rinnovato il Protocollo d'Intesa, hanno consentito ai militari della Stazione Navale di constatare l'abbandono incontrollato di 16.000 tonnellate di rifiuti speciali, opportunamente occultati in 4 capannoni e in una villa, tra i quali sono stati rilevati solventi, vernici, apparecchiature elettroniche, scarti edilizi e veicoli abbandonati. Le operazioni si sono concluse con il sequestro delle strutture e la segnalazione dei tre responsabili all'Autorità Giudiziaria.
Le condotte illecite sono attualmente al vaglio della Procura della Repubblica di Bari. Sulla base del principio di presunzione di innocenza, pertanto, l'eventuale colpevolezza delle persone sarà definitivamente accertata solo ove interverrà sentenza irrevocabile di condanna.
Il costante presidio del litorale costiero e delle acque di competenza regionale delle Fiamme Gialle del comparto aeronavale, in piena attuazione delle esclusive prerogative di "Polizia del Mare", garantisce una decisa azione di prevenzione e contrasto degli illeciti perpetrati, rendendo possibile la salvaguardia delle risorse ambientali, della salute pubblica e dell'economia sana del territorio
Le attività in argomento avviate nel 2023, grazie alla collaborazione tra la Guardia di Finanza e l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA Puglia), che hanno recentemente rinnovato il Protocollo d'Intesa, hanno consentito ai militari della Stazione Navale di constatare l'abbandono incontrollato di 16.000 tonnellate di rifiuti speciali, opportunamente occultati in 4 capannoni e in una villa, tra i quali sono stati rilevati solventi, vernici, apparecchiature elettroniche, scarti edilizi e veicoli abbandonati. Le operazioni si sono concluse con il sequestro delle strutture e la segnalazione dei tre responsabili all'Autorità Giudiziaria.
Le condotte illecite sono attualmente al vaglio della Procura della Repubblica di Bari. Sulla base del principio di presunzione di innocenza, pertanto, l'eventuale colpevolezza delle persone sarà definitivamente accertata solo ove interverrà sentenza irrevocabile di condanna.
Il costante presidio del litorale costiero e delle acque di competenza regionale delle Fiamme Gialle del comparto aeronavale, in piena attuazione delle esclusive prerogative di "Polizia del Mare", garantisce una decisa azione di prevenzione e contrasto degli illeciti perpetrati, rendendo possibile la salvaguardia delle risorse ambientali, della salute pubblica e dell'economia sana del territorio