Scuola e Lavoro
Scuola in Puglia, nuovo ricorso al Tar. Udienza il 19 maggio
Lo ha comunicato il presidente Emiliano nel gruppo "Genitori Pugliesi Favorevoli alla DaD"
Puglia - sabato 8 maggio 2021
12.26
«Carissimi tutti e tutte, come forse sapete è stato proposto un ricorso per annullare la mia ordinanza che lascia libera la scelta della DaD. L'udienza è per il 19 maggio e l'avvocato Pierluigi Balducci si sta costituendo a nome di numerosi genitori a sostegno della mia ordinanza. Vi ricordo che anche voi potreste costituirvi a difesa della mia ordinanza nominando un avvocato. Siete ovviamente liberi di scegliere chi volete come vostro legale. Un abbraccio».
Con questo messaggio, inviato nel pomeriggio di ieri nel gruppo Facebook "Genitori Pugliesi Favorevoli alla DaD", il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha informato che esiste un nuovo ricorso contro l'ordinanza da lui firmata che garantisce ai genitori la possibilità di scelta fino alla fine dell'anno scolastico in corso.
Ma questa volta, i genitori che hanno optato per far stare a casa i propri figli hanno deciso di opporsi, e di unirsi alla Regione Puglia nella battaglia. Lo stesso gruppo, che ad oggi conta più di 6 mila iscrizioni, sarà rappresentato dalle amministratrici che porteranno la loro testimonianza e saranno voce degli iscritti. E intanto sulla bacheca del presidente Emiliano si susseguono messaggi tutti sulla stessa falsariga: «La scuola sta finendo - si legge nell'ultimo - e alcuni vogliono decidere per tutti. Io rivendico il diritto di scegliere dei genitori: volete mandare i ragazzi a scuola? Fatelo, nessuno ve lo impedisce. Ritenete meglio non farlo? Non fatelo, nessuno ve lo impedisce. Abbiate rispetto dei ragazzi prima ancora che delle opinioni dei genitori»
Con questo messaggio, inviato nel pomeriggio di ieri nel gruppo Facebook "Genitori Pugliesi Favorevoli alla DaD", il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha informato che esiste un nuovo ricorso contro l'ordinanza da lui firmata che garantisce ai genitori la possibilità di scelta fino alla fine dell'anno scolastico in corso.
Ma questa volta, i genitori che hanno optato per far stare a casa i propri figli hanno deciso di opporsi, e di unirsi alla Regione Puglia nella battaglia. Lo stesso gruppo, che ad oggi conta più di 6 mila iscrizioni, sarà rappresentato dalle amministratrici che porteranno la loro testimonianza e saranno voce degli iscritti. E intanto sulla bacheca del presidente Emiliano si susseguono messaggi tutti sulla stessa falsariga: «La scuola sta finendo - si legge nell'ultimo - e alcuni vogliono decidere per tutti. Io rivendico il diritto di scegliere dei genitori: volete mandare i ragazzi a scuola? Fatelo, nessuno ve lo impedisce. Ritenete meglio non farlo? Non fatelo, nessuno ve lo impedisce. Abbiate rispetto dei ragazzi prima ancora che delle opinioni dei genitori»